L’Associazione Maestri di Strada ONLUS è un’associazione professionale che riunisce insieme docenti, educatori e tutte le figure professionali che interagiscono con i giovani per sostenerne la crescita e partecipazione attiva alla vita civile. Inoltre essa è particolarmente dedita all’educazione in contesti complessi e difficili, tali sia per le condizioni di vita dei giovani e sia per le condizioni di esercizio della professione. Per far questo l’associazione attiva una metodologia di apprendimento professionale basata sulla combinazione di sperimentazione sul campo, apprendimento professionale centrato sulla riflessività, consolidamento degli apprendimenti attraverso una stretta interazione con la ricerca scientifica nei campi coinvolti e quindi con la pedagogia, la psicologia, l’antropologia, la sociologia.

Conclusioni

“Maestro di strada” è un nuovo profilo professionale che unisce capacità empatiche basate sulla conoscenza di sé, competenze educative, competenze nella gestione creativa dei conflitti, nell’attivazione dei processi di cittadinanza e sviluppo locale; al vertice di queste competenze, come motore di sviluppo delle stesse, c’è la capacità riflessiva intesa come attività di gruppo in grado di realizzare apprendimenti dall’esperienza. L’attività riflessiva permanente è stata quindi garantita dall’azione congiunta di una psicologa dello sviluppo e di un pedagogista. L’associazione, in quanto organizzazione che realizza attività professionali, è anche un’azienda che deve darsi una struttura adeguata sia per l’esercizio delle attività che per prevedere ed organizzare il proprio sviluppo. A questo scopo tra le varie possibilità di avere un’analisi indipendente ci si è rivolti alla Fondazione IBM Italia che offre un qualificato check-up aziendale. Tale attività si è sviluppata a cavallo dell’estate 2013, usando come spunto l’analisi prodotta da IBM sul funzionamento della associazione, a marzo e aprile ’14, si è preso contatto con quattro professioniste nel campo del fund raising, della progettazione e dello sviluppo aziendale, che avranno il compito di supportare l’associazione nell’attuare il piano sviluppato da IBM. Lo sviluppo dell’autonoma capacità di raccolta fondi riguarda la fase finale del progetto. Fino ad oggi si sono organizzate le strutture in grado di svolgere quest’ attività. Un primo esempio è stato la raccolta fondi collegata alle iniziative formative che ha fruttato 5.000,00 euro e le attività di strada fatte a Napoli in occasione della dichiarazione dei redditi . L’iniziativa più significativa è in preparazione per Roma nella primavera 2014. Sabato 29 marzo, nell’ambito del secondo incontro del progetto METIS a Milano, il Comune di Rozzano ha organizzato una serata musicale dal titolo “Suoni di periferia” in onore della associazione.

La realizzazione del progetto “Maestri di strada crescono” per molti versi è andato oltre le aspettative, infatti l’attivarsi contemporaneo di alcuni altri progetti di portata strategica ha consentito di calare il progetto stesso in un contesto molto più ampio di quello prudenzialmente previsto e quindi di realizzare appieno l’obiettivo di allargare a livello nazionale la diffusione delle metodologie dei Maestri di Strada.