Emergenza alluvione Sardegna 2013 - Ipia Amsicora
Dati generali progetto
Paese: Italia
Località: Olbia
Associazione: Istituto di Istruzione Superiore Amsicora
A carico di Prosolidar: € 49.886,00
Percentuale finanziata: 100,00%
SITO WEB: http://www.istitutoamsicora.gov.it/amsicora/alluvioneolbia.html
(sul sito della scuola il video e la documentazione fotografica dei danni provocati dall'alluvione)
L’Istituto di Istruzione Superiore Amsicora ha una sede IPIA ad Olbia in via Emilia che ospita circa 300 studenti dei corsi “Manutenzione ed assistenza tecnica, Produzioni Industriali ed Artigianali, Tecnico delle Industrie Elettroniche, Tecnico dei Sistemi Energetici e Tecnico del Mare. A poche decine di metri dall’edificio c’è l’ansa di un fiumiciattolo che porta a mare le acque piovane.
La sera del lunedì 18 novembre a causa della forte pioggia il fiumiciattolo si è ingrossato ed è entrato nella nostra scuola abbattendo la recinzione, sfondando le porte della palestra e allagando tutto.
La mattina di martedì 19 novembre le acque si erano ritirate e sono rimasti 10-15 centimetri di fango in tutti i locali della scuola, i segni nei muri hanno mostrato che l’acqua è arrivata a circa 65 cm sopra il pavimento. L’odore ha fatto capire che oltre all’acqua ed al fango c’erano anche gasolio e liquami.
Sono andati distrutti tutti le attrezzature e gli arredi non impermeabili poggiati sul pavimento o nelle parti basse degli armadi.
Descrizione progetto
Comunicazione del dirigente scolastico Gianluca Corda:
"A seguito dell'evento catastrofico che si è prodotto lunedì 18 novembre 2013 la nostra scuola ha subito danni notevoli. Infatti il livello dell'acqua e fango all'interno della scuola ha raggiunto gli oltre 60 cm. In particolare sono stati per buona parte compromessi i laboratori tecnici utilizzati per i corsi di:
· manutenzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche
· manutenzione di autoveicoli;
· produzione di piccole imbarcazioni da diporto.
Con i fondi da Voi gentilmente messi a disposizione si è scelto, in questa prima fase, di ripristinare i laboratori che hanno subito i danni maggiori al fine di far rientrare i ragazzi nei laboratori e consentire così lo svolgimento delle attività necessarie al conseguimento della qualifica professionale e del diploma finale. Per questo i fondi sono stati ripartiti in maniera equa fra i laboratori di produzione e quello di manutenzione degli autoveicoli."
In seguito a questo intervento già a gennaio 2014 la maggior parte delle attrezzature era stata consegnata alla scuola, contentendo lo svolgersi del programma previsto. Gli esami sono stati posticipati a settembre e tutti gli studenti ammessi sono stati in grado di sostenerli.