Questo progetto, nasce dalla necessità della Cooperativa Sociale Barbieri, di poter rendere più funzionale l’esecuzione del lavoro all’interno della struttura, con la sostituzione di parte delle attrezzature presenti in cooperativa ormai vetuste. I nuovi macchinari permetteranno di rimanere sul mercato e offrire qualità/prezzo concorrenziali a eventuali nuovi clienti, permettendo continuità lavorativa per tutte le persone inserite e per quelle che arriveranno, migliorando notevolmente le condizioni di lavoro all’interno della struttura. Considerando che in una “officina” i macchinari sono tanti, si andranno a sostituire filettatrici, presse, sbavatrici, (quelle in uso mediamente hanno quaranta anni) e un furgone (quello in uso è troppo piccolo e inidoneo all’uso prestabilito) per le consegne del materiale lavorato.

Conclusioni

Il progetto è terminato con successo grazie al finanziamento ottenuto è stato possibile acquistare un furgone sicuro in strada e con buona capacità di carico. Inoltre sono stati acquistati anche un trapano e due maschiatrici (macchina utensile impiegata per eseguire la filettatura di piccoli fori per mezzo di maschi) E' prevista, poi, l'assunzione a tempo indeterminato di un uomo svantaggiato, sessantenne, disoccupato di lunga durata. Attraverso il connubio Prosolidar/Cooperativa questa persona verrà così “accompagnata” al raggiungimento dell’età pensionabile (prevista fra 7 anni circa). La garanzia e stabilità lavorativa gli permetteranno di uscire da una grave forma di svantaggio ridandogli dignità e ruolo sociale.