La Fondazione ANT Italia Onlus per il potenziamento dell’assistenza domiciliare oncologica gratuita nella provincia di Napoli
Dati generali progetto
Paese: Italia
Località: Napoli
Associazione: Fondazione ANT Italia Onlus
A carico di Prosolidar: € 250.000,00
Percentuale finanziata: 25,00%
Obiettivo
Obiettivo del presente progetto è consolidare e potenziare l’attività di assistenza domiciliare oncologica gratuita svolta da ANT sul territorio della provincia di Napoli, supportando al contempo l’attività di ausilio sociale alle famiglie assistite da ANT e di prevenzione. Ci si propone pertanto di offrire un servizio domiciliare gratuito e competente, curando la dignità della vita dei malati oncologici e delle loro famiglie e, attraverso l’attività di prevenzione primaria e secondaria, di contrastare l’insorgere di nuovi casi di neoplasie, sensibilizzando la popolazione su questo tema
Destinatari
Malati oncologici e loro familiari e cittadini nel territorio della provincia di Napoli
Descrizione Progetto
Il progetto si sviluppa in un arco di tempo triennale sul territorio della provincia di Napoli. L’associazione desidera proseguire e potenziare l’attività di assistenza ai malati oncologici, con l’obiettivo di dare continuità a quanto sviluppato finora e di arrivare ad ampliare il raggio d’azione delle équipe ANT, con particolare riguardo alla cosiddetta “Terra dei Fuochi”. In una prima fase, con l’inserimento di un nuovo medico, sarà possibile accogliere le richieste di assistenza domiciliare che giungono da: Marano, Mugnano, Villaricca, Melito, Calvizzano. In una seconda fase, con l’ulteriore inserimento di un nuovo medico e di un nuovo infermiere, sarà possibile inoltre accogliere le richieste di assistenza domiciliare che giungono da: Torre Annunziata, Torre del Greco, Trecase, Boscotrecase, San Sebastiano, Ercolano, Massa di somma, gli inserimenti di nuove figure professionali costituiscono nuovi posti di lavoro che contribuiscono a migliorare la situazione occupazionale locale. Inoltre, l’associazione desidera arricchire il proprio operato grazie a dei nuovi servizi, attraverso la collaborazione con una realtà no profit locale, mettendo a disposizione del paziente, spesso allettato e con scarsa capacità di mobilità, un supporto per la cura dell’igiene personale.