Il progetto è stato pianificato sulla base delle precedenti esperienze di formazione femminile secondaria in zone di conflitto e post conflitto realizzate da AMREF in Uganda (Northern Region – Acholi Sub Region). L’obiettivo di questi interventi è focalizzato sul miglioramento della salute femminile all’interno e all’esterno dell’ambito scolastico (in particolare della salute sessesuale riproduttiva – SRH - e di conseguenza con forte incidenza sugli indicatori di salute materno infantile). L’intervento inoltre è stato localizzato presso Maridi, laddove AMREF è presente da oltre un decennio nell’ambito della conduzione di un altro istituto di formazione, l’Istituto Nazionale di Formazione Sanitaria, progetto di formazione specializzata di personale sanitario (ostetriche e assistenti medici). Si richiede, quindi, di contribuire all’intervento attraverso un duplice supporto. Anzitutto il supporto per il miglioramento del sito entro il quale l’intervento si realizza (quindi riabilitazione strutturale degli edifici scolastici) e il supporto alla conduzione ordinaria delle attività di formazione (contribuire alla gestione ordinaria dei destinatari diretti dell’azione attraverso l’erogazione di lezioni, il rifornimento di equipaggiamenti scolastici etc).

Conclusioni

Il numero degli sfollati interni e delle popolazioni che necessitano assistenza sanitaria e generale sono purtroppo aumentati esponenzialmente. Ma grazie allo sviluppo del progetto finanziato si è potuto certamente contribuire alla promozione dell'educazione femminile attraverso il supporto alle attività didattiche e il supporto alla selezione delle studentesse e al loro percorso scolastico. L’istituto scolastico, interessato dal progetto, attualmente accoglie 20 impiegati, di cui 4 insegnanti stipendiati dallo Stato, il Preside della scuola, Bullen Batavuru e un numero variabile di insegnanti part-time.

La scuola nell’anno 2014 ha ospitato 96 studentesse provenienti dalle diverse Contee del Western Equatoria State. Le studentesse sono state selezionate entro le 10 Contee in base ai loro risultati accademici nei PLE (Primary Level Examinations). Durante il corso dell’anno scolastico si sono svolti con regolarità gli esami che mirano ad individuare le studentesse migliori, promuovendo uno spirito di sana competizione su tutti i livelli. Per tutto il 2014, le ragazze hanno anche portato avanti delle attività di cosiddette life e entrepreneurial skills, tra cui corsi di cucito e quelli sull’allevamento di ovini e bovini. Tali progetti sono essenziali per sviluppare le competenze necessarie a lavorare al termine dei corsi, insegnando alle studentesse come creare e gestire micro-attività. Inoltre, aiutano le studentesse più disagiate, le cui famiglie non riescono a farsi carico della loro nutrizione e salute. Altre attività svolte regolarmente sono la pulizia della struttura e il giardinaggio. Le studentesse arano i terreni, levano le erbacce, potano gli alberi e si occupano del raccolto, imparando come stoccarlo in tutta sicurezza. La ristrutturazione dei due dormitori per le studentesse è stata completata, mettendo a disposizione condizionatori, letti, lenzuola, coperte e servizi sanitari. Le attività di manutenzione degli alloggi per gli insegnanti hanno avuto luogo nell’arco del terzo quadrimestre, è stata poi, equipaggiata la sala da pranzo; in concomitanza con questa attività, sono state rifornite di sedie e altri materiali anche le aule e la biblioteca.