Jordan Orthopaedic Relief

Dati generali progetto

Anno: 2015
Paese: Giordania
Località: Amman
Associazione: You Able
Valore del progetto: € 134.591,00
A carico di Prosolidar: € 29.744,00
Percentuale finanziata: 22,10%


SITO WEB: http://www.youable.org/giordania.html 

Obiettivo

Fare fronte all'emergenza ortopedica dei rifugiati siriani e di altre nazionalità creando un servizio di assistenza ortopedica indipendente e no-profit

Destinatari

Rifugiati siriani, palestinesi, iracheni, giordani in condizioni economiche di necessità

Descrizione Progetto

L'obiettivo di You Able Onlus insieme alla campagna contro le mine anti-persona (UNMAS - sede di Roma) e al partner locale LLCR - Life Line Consultancy & Rehabilitation - è avviare un servizio di riabilitazione no-profit che provveda a produzione e manutenzione di protesi e ortesi. Tale servizio farà fronte all'emergenza nel breve periodo, offrendo ausili di ultima generazione, e sarà gestito dall'organizzazione locale, con personale locale, coordinato e monitorato dall'associazione insieme alla Campagna mine, con missioni di tutorship di esperti e medici italiani. L'oggetto della presente richiesta concerne le macchine e l'equipaggiamento del workshop, beni durevoli e la componentistica per lo start up.

Conclusioni

Il progetto è terminato con successo, i macchinari e i materiali inizialmente custoditi nell'atelier, sono stati estratti dagli imballi e ne è stato verificato il funzionamento. Sono stati acquistati gli ultimi strumenti per l'avvio del workshop ed è stato effettuato l'upgrade del sistema elettrico a trifase. Il centro attualmente è provvisto di tutta la strumentazione ed è pienamente funzionante, le risorse umane impiegate sono state regolarmente assunte e svolgono il loro lavoro con efficienza. In questo ultimo periodo è stato inoltre stipulato un accordo col Ministero delle Politiche Sociali per effettuare la segnalazione dei pazienti giordani beneficiari dell'azione. L'estrema efficienza nell'utilizzo del finanziamento per lo start up ed il suo risultato, l'estrema cautela nel procedere che ha portato a tempi molto più lunghi ma ad un'assistenza che non sia lasciare il paziente con una protesi ma seguirlo nella riabilitazione ha attirato l'attenzione di diversi attori nazionali ed internazionali che saranno coinvolti nelle azioni di progetto nei prossimi anni.