Quando le persone contano davvero

Dati generali progetto

Anno: 2015
Paese: Italia
Località: Arezzo
Associazione: Associazione volontari assistenza domiciliare
Valore del progetto: € 30.000,00
A carico di Prosolidar: € 30.000,00
Percentuale finanziata: 100,00%


Obiettivo

Accompagnare i volontari nel loro lavoro di assistenza domiciliare, sostenere malati e famiglie migliorando la loro qualità della vita. Realizzare un documentario sul fine vita e su tutto ciò che ruota intorno a questa tematica per sensibilizzare cittadini e istituzioni sul tema della dignità della persona, del dolore, del valore della vita e della morte. Realizzare un percorso formativo di psicologia oncologica per i volontari dell’associazione che dovranno collaborare con l’hospice di Arezzo al fine di offrire loro le competenze necessarie a supportare i malati e le loro famiglie

Destinatari

Volontari, malati, famiglie, studenti di scuole medie superiori e universitari, cittadini, istituzioni

Descrizione Progetto

AVAD, al fine di poter proseguire e ampliare le attività già avviate con il progetto “La vita degli altri”, AVAD sente l’esigenza di rafforzare e arricchire le proprie esperienze attraverso 3 principali attività/azioni: - supporto ai volontari, attraverso un accompagnamento formativo e motivazionale realizzato da uno psicologo esperto, nel loro compito di presa in carico delle situazioni, potenziando le risorse presenti al fine di permettere loro di affrontare con energia e desiderio i problemi che la malattia porta e di essere un sostegno per il malato e le famiglie che si trovano spesso sole ad affrontare lo stress del percorso della malattia, in continuazione dell’esperienza iniziata con il progetto “La vita degli altri” - realizzazione di un documentario sul tema del dolore/fine vita che si propone di raccontare uno spaccato della realtà italiana, in particolare toscana, e cercherà di sollevare un velo su di un argomento ancora poco trattato dai media e dalla società civile: la dignità e la qualità della morte nel vissuto quotidiano di migliaia di cittadini. Utilizzare il materiale della pubblicazione “Felici sono le pietre” e le professionalità dell’Associazione Culturale IDEATICA che si occupa di produzione cinematografica con particolare attenzione all’aspetto sociale ed educativo di cui un’opera audiovisiva è un importante veicolo. - formazione dei volontari mirata all’intervento specifico del servizio in hospice (la cui apertura è prevista a fine 2015) avvalendosi di una psicologa di oncologia, un medico palliativista, un infermiere professionale per un corso di approfondimento e verifica in itinere almeno nei primi 6 mesi di attivazione del servizio.