Giustizia a misura di bambino: ATFAL Bambini in conflitto con la legge, non con il diritto
Dati generali progetto
Paese: Afghanistan
Località: Kabul
Associazione: CIAI – Centro Italiano Aiuti all'Infanzia
A carico di Prosolidar: € 68.695,96
Percentuale finanziata: 8,84%
SITO WEB: http://www.ciai.it/progetti/giustizia-a-misura-di-bambino/
Obiettivo
Rafforzare il sistema di giustizia minorile di Kabul e Herat, favorendo la riabilitazione e il reinserimento sociale dei minori in conflitto con la legge e la prevenzione dei reati
Destinatari
409 minori dei centri di riabilitazione di Kabul e Herat, 50 giudici, 120 rappresentanti forze dell’ordine, 120 operatori sociale e personale dei ministeri e delle istituzioni preposte alla gestione della giustizia minorile, 150 persone coinvolte nelle attività di community development, 6000 persone residenti a Kabul e Herat.
Descrizione Progetto
Il presente progetto si concentra sulla necessità di promuovere un sistema di giustizia minorile equo e rispettoso dei diritti dei minori attraverso una strategia multisettoriale che coinvolge istituzioni, magistrati, forze di polizia e comunità. Il programma intende sviluppare concrete misure di intervento e miglioramento del quadro legislativo e contribuire a formare i quadri ministeriali, i magistrati e le forze di polizia. Nello specifico le attività per cui viene richiesto il contributo di Fondazione Prosolidar sono le seguenti: -a. Supporto specialistico di tipo psicologico ai minori delle strutture riabilitative; -b. Realizzazione di booklet sulle corrette procedure di gestione dei casi di minori in conflitto con la legge per attività di sensibilizzazione e informazione nelle comunità locali di Kabul e Herat; -c. Ciclo di formazione di 4 giorni a favore di 50 magistrati a Kabul e Herat; -d. Conferenza a Kabul su "giustizia minorile, diritti dei bambini e delle bambine e Islam" in collaborazione con il ministero della Giustizia durante la quale verrà presentata la ricerca studio sul sistema di giustizia minorile nel paese e le proposte di riforma. Alla conferenza è prevista la partecipazione di 100 giudici, delle autorità locali e dei rappresentanti di tutte le organizzazioni coinvolte.