Il progetto prevede la costruzione di un orto irriguo di mezzo ettaro che sorgerà sui terreni che la comunità locale ha concesso gratuitamente all'associazione. Si prevede di affrontare le tematiche strettamente agronomiche relative alla gestione delle colture e alla fertilità del terreno, mediante l'istruzione di personale locale. L'irrigazione, essenziale per lo sviluppo delle colture, verrà effettuata attraverso la perforazione di un pozzo a piccolo diametro e l'utilizzo di una pompa sommersa alimentata ad energia solare. L'acqua così fornita verrà incanalata in più vasche da cui verrà prelevata per l'utilizzo. Si prevede di indirizzare le coltivazioni a una gestione sostenibile dell'acqua, che andrà ridotta al minimo indispensabile, mediante il corretto utilizzo delle migliori pratiche agronomiche. L'impianto orticolo sarà affidato alla gestione di una cooperativa formata da locali, accompagnati nel primo periodo da supporto tecnico esterno,fornito da SSR. Lo scopo di questo progetto non è solo quello di migliorare la sicurezza alimentare del villaggio in difficoltà, ma anche di creare un'unità produttiva funzionale e replicabile capace di far da volano per futuri impianti simili che generino redditività.