L’intento del progetto è di riuscire ad installare due postazioni di monitoraggio intensivo non invasivo (una per l'oncologia ginecologica ed una per le neomamme), apparecchiatura normalmente presente solo nelle terapie intensive e nelle rianimazioni. La configurazione ideale è fatta da: -Due Moduli X2; -Due Monitor MX 400. In sintesi, i moduli X2 sono il “cuore” del sistema di monitoraggio e possono essere utilizzati come monitor da trasporto. Questo consente al reparto una piena e funzionale interscambiabilità con il reparto operatorio. Considerando che la loro necessità è monitorare pazienti post chirurgici questo è un irrinunciabile vantaggio. Il monitor MX 400, appena uscito sul mercato, consente di realizzare delle postazioni di monitoraggio comode e funzionali, in modo da vedere i segnali in modo adeguato e di integrare il monitoraggio con la rete già realizzata a Carpi.