Costruzione del Centro di Chirurgia Pediatrica

Dati generali progetto

Anno: 2017
Paese: Uganda
Località: Kampala
Associazione: Emergency
Valore del progetto: € 23.000.000,00
A carico di Prosolidar: € 3.180.000,00
Percentuale finanziata: 13,83%


Il Centro di eccellenza in chirurgia pediatrica realizzato a Entebbe, sulle rive del Lago Vittoria, a 35 km dalla capitale ugandese Kampala, su un terreno di circa 120.000 mq donato dal Governo dell’Uganda, costituisce un modello per l’intera Africa orientale non solo dal punto di vista sanitario, ma anche dal punto di vista architettonico e della progettazione.

L'ospedale offrirà cure gratuite e sarà un centro di riferimento per i pazienti ugandesi e per bambini con necessità chirurgiche provenienti da tutta l'Africa: uno dei principali obiettivi, infatti, è contribuire alla riduzione della mortalità infantile in Uganda e nei paesi limitrofi. La necessità di questo centro è stata evidenziata anche dai ministri della Salute africani che fanno parte dell'ANME (African Network of Medical Excellence), la "Rete sanitaria d'eccellenza in Africa" creata nel 2009 per sviluppare sistemi sanitari di eccellenza e gratuiti. L'ospedale di Entebbe sarà la seconda struttura della rete, dopo il Centro Salam di cardiochirurgia di Khartoum, Sudan.

L'impegno economico di Fondazione Prosolidar sarà fondamentale per la costruzione del blocco chirurgico dell'ospedale.

10/02/2017 - Posa della prima pietra

Giugno 2020 - Evoluzione del progetti fino ad oggi

Questi gli aggiornamenti, direttamente dal sito di Emergency

Novembre  2020

I lavori di costruzione e allestimento si sono conclusi al termine del 2019.

Il nuovo Centro di eccellenza in chirurgia pediatrica in Uganda è ormai pronto. I lavori strutturali sono stati completati, così come gli allestimenti e gli arredi; sono installate tutte le apparecchiature, gli impianti biomedicali e ottenuto le autorizzazioni per l’apertura. A causa della pandemia di Covid-19 e delle conseguenti misure restrittive messe in atto da diversi Paesi, tra cui l’Italia e l’Uganda, l’avvio delle attività mediche è previsto nella prima metà del 2021. Parte del personale internazionale che era già arrivato a Entebbe per la fase di avvio del progetto è stato riassegnato in Italia, per sostenere la risposta di EMERGENCY alla crisi Covid-19. Il team in Uganda continua a monitorare la situazione e gli attuali sviluppi così da pianificare la ripresa di tutte le attività non appena le misure nazionali e internazionali di contenimento del contagio lo consentiranno.

Descrizione progetto

Il Governo ugandese ha deciso di partecipare attivamente al progetto, donando il lotto di terreno dove sarà costruito il Centro chirurgico; "Renzo Piano Building Workshop" ha disegnato l'ospedale in collaborazione con lo studio Tamassociati, con la progettazione strutturale di Milan ingegneria e la progettazione impiantistica di Prisma engineering.

L'ospedale avrà 3 sale operatorie e 78 posti letto e sarà anche un centro di formazione per giovani dottori e infermieri provenienti dall'Uganda e dai paesi circostanti. Sarà costruito in terra pisé, una tecnica di costruzione tradizionale che utilizza la terra cruda garantendo un'inerzia termica che manterrà costanti la temperatura e l'umidità nell'edificio. Inoltre, il progetto riserva un'attenzione particolare agli aspetti ambientali: il centro avrà un impianto di circa 2600 pannelli solari fotovoltaici in copertura che ne soddisferanno l'intero fabbisogno energetico.

progetto kampala