Costruttori di solidarietà

Dati generali progetto

Anno: 2017
Paese: Italia
Località: Arezzo
Associazione: Associazione volontari assistenza domiciliare
Valore del progetto: € 14.000,00
A carico di Prosolidar: € 14.000,00
Percentuale finanziata: 100,00%


Obiettivo

Accompagnare i volontari nel loro lavoro di assistenza domiciliare, sostenere malati e famiglie migliorando la loro qualità della vita

Destinatari

Volontari, malati, famiglie, studenti e docenti delle scuole superiori

Descrizione progetto

AVAD è un’associazione di volontariato che si occupa di assistenza a domicilio di malati in situazione critica ( oncologici, patologie degenerative, forti disabilità). I suoi 50 volontari lavorano sul territorio e sono impegnati per almeno 2 ore settimanali ciascuno. AVAD si occupa di informazione e sensibilizzazione della dignità della cura nelle scuole superiori e in collaborazione con enti pubblici in particolare con ASL sudest Toscana reparto di oncologia e servizio cure palliative a domicilio.

AVAD sente l’esigenza di rafforzare e arricchire i propri servizi attraverso 3 principali attività/azioni:

  • supportare i volontari, attraverso un accompagnamento formativo e motivazionale realizzato da due psicologi esperti, nel loro compito di presa in carico delle situazioni, potenziando le risorse presenti al fine di permettere loro di affrontare con energia e desiderio i problemi che la malattia porta e di essere un sostegno per il malato e le famiglie che si trovano spesso sole ad affrontare lo stress del percorso della malattia;
  • aumentare la cultura del volontariato nei vari momenti della vita dei ragazzi attraverso attività di condivisione della percezione che ciascuno ha di tali argomenti, attraverso incontri con gli studenti delle scuole superiori
  • valorizzare il protagonismo giovanile in un ragionamento e un confronto condiviso per realizzare insieme a loro , attraverso una strategia comunicativa, un prodotto multimediale che possa parlare ai giovani di partecipazione civica e cultura della solidarietà e portare alla visione del volontariato come espressione di cittadinanza attiva.