Unità di strada di cure primarie, supporto delle vulnerabilità e accoglienza per la popolazione migrante e residente vulnerabile di Roma
Dati generali progetto
Paese: Italia
Località: Roma
Associazione: INTERSOS | Organizzazione Umanitaria ONLUS
A carico di Prosolidar: € 80.000,00
Percentuale finanziata: 45,91%
Obiettivo
Aumentare la salute psico-fisica dei minori soli non accompagnati (MSNA) e delle donne vulnerabili migranti in transito e residenti su Roma e dintorni, contrastare il traffico illegale di esseri umani
Destinatari
Popolazione migrante residente e in transito nel territorio romano, in particolare minori soli non accompagnati, donne vulnerabili, vittime di tortura e violenza fisica e psicologica
Descrizione progetto
Nel 2015 sono arrivati in Italia circa 12.000 MSNA ed oltre il 28,1% (3.554) sono risultati irreperibili, in alcuni casi l’irreperibilità è data da un progetto migratorio lontano dall’Italia, in altri si tratta di drammatiche dinamiche di inserimento dei minori in circuiti irregolari, di violenza e sfruttamento. Con il supporto finanziario ottenuto, l’Unità Mobile di INTERSOS garantirà una presenza costante nei luoghi a rischio, con aiuto sanitario e la massima protezione possibile della popolazione migrante in stato di bisogno, in particolare minori e donne. L’equipe sarà composta da 1 medico esperto, da 1 mediatore interculturale e 1 educatore/psicologo che saranno operativi sul territorio romano e laziale in strettissimo coordinamento con gli altri attori sanitari del sociale già presenti.
Le attività principali che verranno fornite tramite l’Unità di strada sono :
- attività di prima assistenza sanitaria e informativa (consulenza legale/diritti) in favore di MSNA, donne vulnerabili, vittime di tortura e violenza fisica e psicologica,
- raccolta di dati personali, di viaggio e di provenienza, volte ad identificare eventuali più vulnerabili relative a torture/violenze psicologiche e fisiche,
- distribuzione di medicinali e di beni di prima necessità non alimentari, di vario tipo a seconda dei contesti.
Le attività si svolgeranno nei siti di maggiore concentrazione temporanea o permanente della popolazione migrante, nel territorio di Roma e nei dintorni, nello specifico negli insediamenti informali di migranti atti al transito e/o richiedenti asilo e/o migranti, indipendentemente dal titolo di soggiorno.