Ampliamento del centro Paolo’s Home per il trattamento delle patologie dello sviluppo

Dati generali progetto

Anno: 2017
Paese: Kenya
Località: Nairobi
Associazione: Cittandinanza Onlus
Valore del progetto: € 192.460,00
A carico di Prosolidar: € 80.000,00
Percentuale finanziata: 41,57%


Obiettivo

Sviluppare la capacità di risposta del centro Paolo’s Home di Kibera (Nairobi) alla richiesta di assistenza delle famiglie di bambini con disabilità, attraverso l’ampliamento della sede, l’aumento delle competenze di diagnosi e riabilitazione, delle opportunità di inclusione scolastica e delle collaborazioni con service provider e istituti di ricerca e formazione

Destinatari

Bambini con patologie dell’età evolutiva di Kibera, slum di Nairobi

Descrizione progetto

Con una popolazione di quasi 46 milioni di persone, di cui il 43,4% al di sotto della soglia di povertà e il 42% con meno di 15 anni di età, il Kenya presenta uno scenario sociale particolarmente complesso. A Nairobi gli abitanti delle baraccopoli costituiscono circa il 55% della popolazione, il più grande di questi insediamenti è Kibera, con una popolazione difficile da censire che si stima nell’ordine delle 700.000 persone. Qui le famiglie dei bambini con disabilità non hanno strumenti per comprendere la propria situazione, poiché l’analfabetismo favorisce la diffusione di rappresentazioni stigmatizzanti della disabilità. Il centro Paolo’s Home, nato nel 2007, offre servizi gratuiti ai bambini con disabilità di Kibera, come:

  • fisioterapia (vi accedono circa 150 bambini ogni anno)
  • counselling (rivolto alle madri), centro diurno (per 15 bambini, include sessioni educative individualizzate, 2 pasti al giorno e attività di socializzazione)
  • empowerment economico (per 15 mamme), supporto alla scolarizzazione, supporto sanitario, sensibilizzazione della comunità.

Si propone di trasformarlo in un centro per la identificazione precoce, diagnosi e trattamento di tutti i disturbi dell’età evolutiva, per raggiungere questo scopo si potenzieranno le competenze dello staff inserendo un logopedista e un coordinatore esperto in patologie dello sviluppo, si istituiranno collaborazioni stabili con oftalmologo, audiologo e neurologo, perfezionando così il percorso di diagnosi e approfondimento clinico. Inoltre si rafforzerà la collaborazione con i servizi di salute materno-infantile in chiave di prevenzione primaria, consolidando, contemporanemante, il coinvolgimento attivo e consapevole delle famiglie nel percorso riabilitativo.

Allo stesso modo si porrà particolare attenzione alle relazioni con le scuole attraverso la sperimentazione di percorsi di inclusione dei bambini disabili e la formazione di insegnanti, rafforzando anche le relazioni con Università ed enti di ricerca e formazione di Nairobi.

La supervisione scientifica del progetto è garantita dalla collaborazione tra Cittadinanza Onlus e l’Accademia di Neuropsicologia dello Sviluppo di Parma.