I malati di leucemia, dopo le dimissioni e dopo il trapianto di midollo osseo, necessitano per molte settimane di trattamenti frequenti in day-hospital e la loro immunodepressione li espone a un alto rischio di contrarre infezioni compromissorie. Inoltre, chi viene da fuori regione a cercare una speranza di guarigione, non può contare su una rete familiare che possa accompagnarli. Una delle necessità, quindi, è proprio quella di avere un servizio economicamente accessibile e che preveda una figura disponibile all’aiuto in caso di necessità.

Dal 2014 alcuni volontari AIL si offrono per accompagnare i pazienti che vengono da fuori regione e non possono contare su una rete familiare e che devono sottoporsi a numerosi controlli senza poter frequentare luoghi affollati perché immunodepressi. La richiesta è sempre più pressante e si è deciso, pertanto, di incrementare questo servizio con l’acquisto di un automezzo e aumentare il numero di volontari disponibili a questa attività. La continua richiesta da parte dei pazienti di poter accedere a questo servizio, obbliga a strutturare questa offerta in modo adeguato.

Per fare ciò e grazie al finanziamento ricevuto AIL Milano acquisterà un mezzo dedicato al trasporto e potrà pagare le spese di assicurazione e manutenzione per un anno.