Il progetto si svolge in Sierra Leone, uno dei paesi più poveri dell’Africa Occidentale. Colpito dalla guerra civile e poi dal virus Ebola, la fragile economia del paese non garantisce i minimi standard di vita alla stragrande maggioranza della popolazione. Ovviamente, le donne, le ragazze e le bambine sono doppiamente colpite poiché, oltre alle difficoltà e agli ostacoli materiali di una vita estremamente povera, sopportano il peso dei tabù culturali tipici delle società rurali. Tutto questo innesca spirali regressive che inghiottono le esistenze di migliaia di donne e alla fine accrescono la povertà, minando l’esistenza delle comunità stesse.

Street Child opera per disinnescare tali circoli e innescare, invece, dinamiche positive di crescita culturale ed economica.

La realizzazione del progetto mira all’ individuazione di bambine e ragazze fuori da ogni percorso educativo o a rischio di abbandono per intordurle in un percorso di reinserimento scolastico. Durante lo svolgimento delle attività si offrirà anche un supporto per le famiglie delle ragazze-madri che si fanno carico dell’accudimento del bambino permettendo loro di continuare gli studi. Si garantirà, inoltre, la formazione degli insegnanti sui temi dell’uguaglianza di genere.