Emergenza Rohingya

Dati generali progetto

Anno: 2018
Paese: Bangladesh
Località: Cox's Bazar
Associazione: Medici Senza Frontiere
Valore del progetto: € 50.000,00
A carico di Prosolidar: € 45.000,00
Percentuale finanziata: 90,00%


Obiettivo

Garantire soccorsi medico umanitari ai rifugiati Rohingya, in fuga dalle violenze in Myanmar, con un focus sull’epidemia di difterite.

Destinatari

700.000 rifugiati Rohingya in fuga dalla persecuzioni.

Descrizione progetto

Dal 1985 MSF è presente in Bangladesh sia nella capitale Dacca che nel Cox’s Bazar. Ma con questo recente afflusso di rifugiati, MSF ha dovuto aumentare in modo massiccio la sua capacità di risposta, avviando ulteriori progetti di emergenza a Cox's Bazar, dove attualmente gestisce 15 cliniche, 3 centri sanitari di base e 5 ospedali. Il 21 dicembre, a causa del rapido aumento del numero dei pazienti infetti da difterite, MSF ha avviato diversi centri di trattamento per la difterite. Tra questi, il centro di trattamento a Rubber Garden, che in precedenza era un centro di transito per i nuovi arrivati. Il 27 dicembre, il centro di trattamento per la difterite di Rubber Garden, progettato con 200 letti per casi gravi e 60 letti per casi critici, ha iniziato a somministrare la terapia antibiotica. Quando il numero di casi diminuirà, in vista dell’imminente stagione delle piogge, MSF intende trasformare il suo centro di trattamento difterico in un centro emergenziale con una capacità di 100 posti letto per il trattamento del colera e 30 posti letto per il trattamento di altre malattie che richiedono isolamento. Per contenere la diffusione della malattia, la misura più importante è garantire la copertura vaccinale nel più breve tempo possibile. Il Ministero della salute e del benessere familiare, con il supporto di altre entità, ha lavorato a campagne di vaccinazione di massa da metà dicembre per vaccinare 350.000 bambini. MSF l’ha sostenuto attraverso l'istituzione di punti di vaccinazione nei suoi centri di salute. Per prevenire la diffusione dell’epidemia, MSF supporta la raccolta delle informazioni sul numero di membri della famiglia e su eventuali altri contatti che i pazienti avevano prima del comparire dei sintomi. I contatti sono trattati con antibiotici nelle nostre strutture sanitarie.

Grazie alla donazione erogata dalla Fondazione Prosolidar, si potrà garantire oltre 130 kit emergenziali (contenenti cerotti, garze, siringhe, ecc.), 137 tende per dare riparo a oltre 540 persone e medicare oltre 6.400 persone.