Il progetto, già supportato negli anni precedenti, è finalizzato alla riduzione del fenomeno della dispersione scolastica (in Sicilia attualmente del 25%) attraverso il sostegno didattico e formativo gratuito, mediante studio assistito e attività ludico-educative, a favore di oltre 150 bambini e ragazzi, figli/e di immigrati residenti, in prevalenza tunisini e rom, da realizzare nei vari locali polifunzionali in uso dall’associazione Casa della Comunità Speranza e/o nelle palestre avute in comodato d’uso.

Il supporto richiesto coprirà le spese dei 3 educatori che lavorano nella struttura di “Casa della Comunità Speranza”, allo scopo di offrire uno spazio sempre più attento ai bisogni educativi dei ragazzi che la frequentano, dando loro la possibilità di riconoscersi tra persone di culture diverse, comunicare i propri valori e curare la propria formazione.

Si seguiranno i ragazzi nello svolgimento pomeridiano delle attività scolastiche, aiutandoli a superare le difficoltà e a colmare eventuali lacune, soprattutto linguistiche e logico-matematiche, accompagnandoli nel superamento degli esami di scuola secondaria inferiore e superiore (permettendo loro l’accesso al mondo accademico), utilizzando il materiale didattico e multimediale a disposizione dell’associazione.