Una delle scuola materna beneficiarie dell'intervento e seguite dall Associazione, si trova in contesto urbano, nella zona periferica di Dakar, in un contesto con infrastrutture piuttosto carenti, in cui non sono presenti scuole materne pubbliche; i bambini che non frequentano la materna trascorrono la giornata principalmente per strada, con scarsa sorveglianza, senza ricevere stimoli formativi. Le altre 4 materne del Senegal e quella del Gambia si trovano in villaggi rurali in zona sub sahariana, nei villaggi è presente un pozzo e non vi è alcuna proposta/attività per i bambini. In nessuno di questi villaggi sono attualmente presenti proposte culturali, ad eccezione di Ndianendiane dove a inizio 2019 è stato aperto con il sostegno di Energia per i diritti umani un centro culturale.

Pur non registrando morti per malnutrizione, si registrano numerosi problemi dovuti ad un’alimentazione carente e non completa e alle scarse condizioni igieniche. Il progetto è volto a consentire a 6 scuole materne costruite o ristrutturate da Energia per i diritti umani e in funzione grazie al solo sostegno fornito dall’associazione, di continuare a rimanere aperte grazie alla copertura degli stipendi degli insegnanti, dei costi per la mensa, alla fornitura di materiale didattico e alla copertura dei costi del carretto che trasporta i bambini.

Con il finanziamento ottenuto si intende, inoltre, sostenere la recente apertura di un centro culturale/biblioteca sperimentale (in prossimità della scuola materna/elementare) nel villaggio di Ndiandiane (Senegal).