Post-emergenza e riscatto della comunità degli Intoccabili colpita dal ciclone Gaja – Tamil Nadu, India

Dati generali progetto

Anno: 2019
Paese: India
Località: Distretto di Pudukkottai
Associazione: Interlife Onlus
Valore del progetto: € 39.891,00
A carico di Prosolidar: € 19.691,00
Percentuale finanziata: 49,36%


Obiettivo:

Contribuire al miglioramento della sicurezza alimentare e delle condizioni socio–economiche dei bambini e bambine vulnerabili, delle loro famiglie e delle comunità svantaggiate che vivono nelle aree più povere del distretto di Pudukkottai, colpite dal Ciclone Gaja, Tamil Nadu, India, tramite azioni di post-emergenza, interventi di ricostruzione del tessuto economico rurale e l’avvio di attività generatrici di reddito e di sicurezza alimentare.

Destinatari:

80 famiglie beneficiarie del Toolkit (per un totale di circa 400 persone), + 800 famiglie beneficiarie degli aiuti post-emergenza

Descrizione progetto

Il progetto vuole contribuire al miglioramento della sicurezza alimentare e delle condizioni socio-economiche dei bambini vulnerabili e delle comunità svantaggiate, ed offrire aiuto concreto alla popolazione colpita dal ciclone Gaja tramite azioni di post-emergenza, prevenzione e riscatto del lavoro minorile e tramite l’avvio di Attività generatrici di reddito e sicurezza alimentare secondo l’innovativo modello Toolkit Interlife.

Il progetto contempla un insieme di attività coordinate per permettere alle famiglie più povere di uscire dalla trappola della povertà e migliorare la sicurezza alimentare, economica, ed abitativa familiare in seguito alla devastazione causata dal ciclone Gaja che lo scorso novembre si è abbattuto sull’India meridionale, mettendo in ginocchio le comunità del distretto di Pudukkottai. Dopo una prima fase di assistenza urgente e diretta da parte di Interlife agli sfollati del Ciclone, il progetto prevede la distribuzione di centinaia di kit di post-emergenza composti da torce, coperte, teli cerati, materiale igienico, etc.. per garantire un riparo sicuro e migliori condizioni igieniche alle centinaia di famiglie che hanno perso tutto ed hanno visto la propria casa devastata dalla furia del Ciclone Gaja (nello specifico saranno distribuiti alle famiglie più bisognose colpite dal ciclone Gaja: 500 coperte per ripararsi dal freddo e dalle punture di zanzare e insetti durante la notte 488 fogli di tela cerata per riparare e rinforzare i tetti delle abitazioni ed evitare infiltrazioni di acqua piovana; 450 torce solari per una maggior sicurezza durante gli spostamenti notturni e l'accesso ai servizi igienici durante la notte, prevenendo morsi di rettile, punture di insetti, terreno accidentato, etc; 500 kit igienici - assorbenti e altro materiale igienico).

Accanto a questa emergenza, la situazione infantile e la povertà estrema, rappresentano le problematiche principali della regione da affrontare con urgenza. I bambini, tra sofferenze dovute a fame e indigenza, molestie di genere e pregiudizi legati all’appartenenza alle caste, sono costantemente a rischio di sfruttamento minorile. Per proteggerli e agire sulle cause che determinano questa situazione (in particolar modo su malnutrizione, necessità economiche, disgregazione familiare, etc..), il progetto prevede la distribuzione di Toolkit Interlife e l’inserimento lavorativo dei genitori (o tutori nel caso di bambini orfani) al fine di migliorare le condizioni di vita dell’intero nucleo familiare. Saranno distribuiti inizialmente 40 Toolkit agropastorali, programmi che offrono formazione professionale, attrezzature, materie prime, know how e tutto il supporto per avviare, partendo da zero, un’attività lavorativa micro-imprenditoriale che generi reddito e garantisca sicurezza alimentare per un’intera famiglia, innescando un effetto a catena solidale all’interno della propria comunità.

I beneficiari saranno all’inizio 200 (ogni famiglia ha in media 5 membri), ma grazie alla scalabilità insita nel modello Toolkit e all’effetto leva che ne deriva le persone beneficiarie del nostro intervento raddoppieranno, senza investimenti ulteriori e solo grazie a un circolo virtuoso di crescita tipico del nostro modello: una volta terminato il percorso formativo le famiglie che hanno ricevuto inizialmente il Toolkit e che ormai vivranno della loro micro-impresa, replicheranno il Toolkit con i prodotti, il know-how e le proprie entrate, per garantire a nuove famiglie una nuova sicurezza alimentare ed economica.