"Centro Sanitario a Sokorodji – La salute alla portata di tutti "
Dati generali progetto
Paese: Mali
Località: Bamako
Associazione: Associazione Abarekà Nandree Odv
A carico di Prosolidar: € 39.710,00
Percentuale finanziata: 58,59%
Obiettivo:
Contribuire al miglioramento delle condizioni di vita e di crescita della popolazione del quartiere di Sokorodji
Destinatari:
8 membri del Comitato di gestione, 60 donne delle associazioni femminili di quartiere, 4 risorse del centro sanitario, almeno 1500 famiglie che si associeranno al centro (almeno 4.500/5.000 abitanti).
Descrizione progetto
Il progetto mira a realizzare il primo centro sanitario comunitario all’interno del quartiere di Sokorodij, un quartiere della capitale del Mali, Bamako.
L’obiettivo è quello di garantire le cure sanitarie primarie a tutta la popolazione del quartiere stesso, con particolare attenzione alle donne in gravidanza e alle giovani madri. Il centro sanitario sarà situato in una zona centrale del quartiere, facilmente accessibile, affittando un immobile attualmente in buone condizioni strutturali.
Il progetto prevede la costituzione di un comitato di gestione formato da circa 8 persone tra cui notabili del quartiere, donne e giovani che garantiranno la partecipazione diretta della popolazione di Sokorodji alla realizzazione e allo sviluppo del centro sanitario. Per responsabilizzare la popolazione verso le prestazioni del centro, verranno organizzati incontri pubblici di sensibilizzazione su salute, igiene e prevenzione e delle campagne di vaccinazione.
Attenzione specifica sarà dedicata alla salute femminile e del neonato attraverso un percorso di formazione rivolto alle donne influenti del quartiere che a loro volta diffonderanno le buone pratiche sanitarie all’interno della comunità. L’accesso alle cure sarà favorito attraverso l’attivazione di una tessera associativa per famiglia che garantirà le prestazioni sanitarie a prezzi calmierati.
Dopo 12 mesi di progetto, si stimano circa 1500 famiglie associate per un totale di circa 4500-5000 persone che accederanno al centro (circa 20 pazienti al giorno) per visite ed eventuali esami specialistici.