Emergenza Ciclione Idai
Dati generali progetto
Paese: Mozambico
Località: Beira
Associazione: Medici Senza Frontiere
A carico di Prosolidar: € 35.000,00
Percentuale finanziata: 100,00%
Obiettivo:
Fornire immediata assistenza medico-umanitaria con medicinali e kit di primo soccorso alle popolazioni colpite dal Ciclone Idai
Destinatari:
Popolazioni del Mozambico Zimbabwe e Malawi colpite dal Ciclone Idai
Descrizione progetto
Il 14 marzo 2019 il ciclone Idai ha colpito Mozambico, Zimbabwe e Malawi distruggendo il 90% delle principali strade e strutture pubbliche. Gli edifici sono stati sommersi dell’acqua e gravemente danneggiati, le attività commerciali sono state chiuse. L’ospedale di Beira, in Mozambico, ha subìto danni gravissimi e le altre 17 strutture sanitarie del paese hanno perso il tetto o rese inagibili.
In tutta l’area non c’è corrente elettrica e quasi tutte le linee di comunicazione sono interrotte, il che rende estremamente difficile avere un bilancio dei danni e una stima dei feriti. Solo in Mozambico, almeno 1000 persone sono morte e ci sono stati almeno 1.500 feriti; in Malawi i fiumi hanno rotto gli argini lasciando circa 11.000 famiglie sfollate e causando 56 morti e 577 feriti.
Tutti gli operatori presenti sul posto sono già a lavoro per valutare i bisogni e garantire le cure necessarie alla popolazione.
Il team d’urgenza di MSF ha raggiunto la città di Beira per affrontare i bisogni delle centinaia di migliaia di persone colpite. Le prime forniture di materiali medicali e logistici sono state trasportate, con molte difficoltà, via aereo o via barca.
Grazie al contributo fornito MSF potrà continuare a garantire alle popolazioni colpite dal Ciclone Idai, assistenza medico-umanitaria tramite l’ausilio di medicinali e kit di primo soccorso.