Servizio ecografico per le mamme di Freetown – Sierra Leone

Dati generali progetto

Anno: 2021
Paese: Sierra Leone
Località: Freetown
Associazione: Medici con l’Africa CUAMM
Valore del progetto: € 93.440,00
A carico di Prosolidar: € 20.500,00
Percentuale finanziata: 21,94%


Obiettivo:

Migliorare il servizio diagnostico e di monitoraggio delle gravidanze a rischio attraverso un ambulatorio ecografico di II livello

Destinatari:

Donne in gravidanza Freetown – Sierra Leone

Descrizione progetto

Il progetto è stato pensato per rispondere ad un bisogno emerso nell’ambito del lavoro che Cuamm realizza dal 2016 al PCMH, prima maternità della Sierra Leone. Il PMCH è l’ospedale di riferimento nazionale per le cure materne e il parto e un ospedale universitario. Per questo motivo si è rilevata l’esigenza di migliorare il servizio di prevenzione in ambito materno-fetale andando a garantire un servizio ecografico che possa intervenire in ambito diagnostico per monitorare le gravidanze considerate a rischio. 

Al PCMH è presente un servizio di visite antenatali che accompagna la gravidanza in tutte le sue fasi e un ambulatorio di diagnostica del diabete gestazionale. Si vuole dotare l’ospedale di un ambulatorio con un ecografo con sonde per ecografia ostetrica e velocimetria doppler per determinazione del flusso placentare, dove il personale possa eseguire ecografie di secondo livello (determinazione di ritardi di crescita da insufficienza feto-placentare, ipertensione in gravidanza/pre-eclampsia, diabete gestazionale e macrosomie, polidramnios o oligoidramnios, malformazioni fetali, anomalie della placenta e distacchi di placenta ecc).

Attualmente al PCMH è presente un piccolo ecografo portatile, utile solo per la diagnostica di emergenza di situazione/posizione del feto e della placenta ed età gestazionale, quindi insufficiente per avviare una diagnostica precoce delle anomalie e condizioni di rischio.