COME L’ACQUA. Percorsi individuali di terapie educativo riabilitative per bambini con Sindrome CHARGE.

Dati generali progetto

Anno: 2021
Paese: Italia
Località: Roma
Associazione: CBM Italia Onlus
Valore del progetto: € 118.830,00
A carico di Prosolidar: € 50.000,00
Percentuale finanziata: 42,08%


Obiettivo:

Il presente progetto promuove l’inclusione sociale delle persone con disabilità, che devono essere considerate attive e protagoniste della propria vita, titolari degli stessi diritti e opportunità degli altri, in accordo con i principi sostenuti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità. 

Destinatari:

30 bambini e ragazzi con Sindrome CHARGE e le loro famiglie.

Descrizione progetto

Il progetto proposto consiste in un intervento di supporto terapeutico per bambini e ragazzi con Sindrome CHARGE, una malattia rara riconosciuta tra le maggiori cause di sordocecità congenita. I bambini con Sindrome CHARGE incontrano forti difficoltà nel compiere semplici gesti della vita quotidiana (mangiare, camminare, comunicare…) ma possono raggiungere grandi traguardi se affiancati da terapie specifiche durante la loro età evolutiva (in particolar modo durante l’infanzia e l’adolescenza).

L’intervento mira a creare percorsi di crescita e sviluppo che potenzino le capacità comunicative e cognitive-motorie dei beneficiari, permettendogli di apprendere gradualmente quei piccoli ma indispensabili gesti della quotidianità e di acquisire maggiore indipendenza e autonomia. Saranno quindi strutturati programmi di apprendimento della durata di 9 mesi (suddivisi in 3 moduli della durata di 3 mesi) basati sulle esigenze specifiche di ogni beneficiario.

Nella fase iniziale del progetto, un pool di esperti psicoterapeuti incontrerà ogni bambino valutandone capacità e punti di forza per costruire un programma di apprendimento personalizzato basato su metodologie abilitative al linguaggio e giochi educativi. Potendo disporre di strumenti adatti alle proprie potenzialità, ogni bambino avrà la possibilità di apprendere e acquisire nuove competenze. Nella seconda fase di progetto i bambini saranno affiancati da un operatore esperto che si recherà regolarmente presso l’abitazione delle famiglie per seguire il percorso di crescita e implementare le attività riabilitative. I percorsi si baseranno sia sull’utilizzo di terapie innovative (come la pet therapy) che metodologie più convenzionali (esercizi di riabilitazione).