HUB4ALL - Sviluppo corresponsabile a sostegno della popolazione vulnerabile in Italia
Dati generali progetto
Paese: Italia
Località: Palermo
Associazione: Banco Alimentare della Sicilia
A carico di Prosolidar: € 36.000,00
Percentuale finanziata: 33,96%
Obiettivo:
Migliorare l’efficacia del sistema di recupero e redistribuzione delle eccedenze alimentari, sviluppare la cultura del volontariato e sensibilizzare sul tema dello spreco alimentare, implementare e rafforzare la collaborazione con e tra gli enti del terzo settore.
Destinatari:
Famiglie indigenti, strutture caritative, volontari.
Descrizione progetto
Il progetto ha come obiettivo quello di contribuire alla riduzione dei livelli di povertà e garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo su tutto il territorio siciliano mediante il lavoro comune e capillare svolto dalle due organizzazioni territoriali presenti nell’isola, rispettivamente il Banco Alimentare della Sicilia e il Banco Alimentare Sicilia Occidentale, con i relativi enti partner.
L’esigenza comune è quella di rispondere all’incremento delle domande di aiuto, oltre il 40%, causato dell’emergenza sanitaria in corso. In questo senso, il progetto, si pone un duplice obiettivo: rendere maggiormente efficiente il lavoro di redistribuzione delle derrate alimentari, attraverso il potenziamento della logistica, dei volontari, del personale (messo a dura prova dall’incremento esponenziale del lavoro) e al contempo, pianificare l’impegno per il futuro, investendo su infrastrutture e macchinari in grado di movimentare molta più merce e in meno tempo.
Uno sforzo non da poco che aiuterà a rafforzare il recupero delle eccedenze di cibo per incrementare la distribuzione di prodotti alimentari tramite le strutture caritative convenzionate. Allo scopo di raggiungere l’obiettivo, il progetto punterà allo sviluppo di un circolo virtuoso di corresponsabilità sociale, che favorisca una più ampia partecipazione, allo sviluppo del volontariato mediante iniziative volte a far riscoprire soprattutto ai giovani, la cultura della solidarietà e l’attenzione ai bisogni degli altri e, non in ultimo, allo sviluppo ed al rafforzamento della collaborazione tra gli enti del terzo settore.