Nell’Hopital pediatrico di Sokponta, gestito da L’Abbraccio, come in tutti gli altri ospedali beninesi, i black out sono frequenti e prolungati e causano, oltre a costi insostenibili, frequenti danni alle delicate apparecchiature elettromedicali: tutto questo potrebbe compromettere l’assistenza non solo ai propri piccoli pazienti, ma anche ai bimbi provenienti da altri ospedali, che per mancanza di gruppi elettrogeni, non possono garantire continuità di cure.

Si richiede di realizzare un impianto fotovoltaico con accumulo che fornirà l'energia elettrica a tutto l'ospedale. L'accumulo permetterà di immagazzinare l'energia prodotta (e non utilizzata) nelle ore diurne per restituirla nelle ore notturne o nei momenti in cui la produzione fotovoltaica non è sufficiente a coprire i consumi dell’ospedale.

Il percorso prevede anche la formazione di personale per la manutenzione dell'impianto; inoltre in un'ottica di sviluppi ecosostenibile è prevista anche una formazione, per donne e giovani, da parte dei responsabili dell'azienda agricola, sui temi dell'agricoltura biologica e della sostenibilità ambientale.