CasaPROMETEO: dove le relazioni trasformano un edificio in una famiglia
Dati generali progetto
Paese: Italia
Località: Milano
Associazione: Associazione PROMETEO- PROgetto Malattie Epatiche Trapianti Ed Oncologia- ODV
A carico di Prosolidar: € 15.000,00
Percentuale finanziata: 100,00%
Obiettivo:
Risistemazione e riarredo della cucina /soggiorno di uno degli alloggi di CasaPROMETEO.
Beneficiari:
Pazienti dell’Istituto Nazionale dei Tumori e Istituto Neurologico Carlo Besta.
Descrizione progetto
Il progetto si focalizza sulla riprogettazione degli arredi dello spazio comune, comprendente cucina e soggiorno, presso Casa Lillà, uno degli alloggi di CasaPROMETEO. Questo alloggio è destinato all'accoglienza di pazienti in cura presso l'Istituto Nazionale Tumori e l'Istituto Neurologico Besta, insieme ai loro accompagnatori.
CasaPROMETEO è stata creata per offrire solidarietà concreta ai malati oncologici, che devono affrontare non solo l'esperienza dolorosa della malattia, ma anche il disagio di doversi curare lontano da casa. La riqualificazione dell'ambiente comune, con modifiche e accorgimenti che lo rendano accogliente, è cruciale per far sentire i pazienti "a casa".
Il progetto inizia con lavori integrati di pulizia, manutenzione e tinteggiatura. Successivamente, prevede il rinnovo degli arredi della cucina e del soggiorno, sostituendo quelli ormai usurati. L'illuminazione sarà studiata in base alle nuove disposizioni dell'ambiente. Queste modifiche contribuiranno a rendere la casa più sicura, ospitale, sostenibile e rispettosa dell'ambiente circostante.
La sala da pranzo/cucina, come luogo di aggregazione e condivisione tra pazienti e accompagnatori, è essenziale per ricreare un tessuto amicale e di solidarietà. Questo contribuisce a affrontare in maniera più serena il percorso di cura e la lontananza dai propri affetti. La particolare fragilità dei pazienti richiede la garanzia di spazi privati adeguati per il riposo e la sicurezza. La riprogettazione della cucina/soggiorno sarà quindi attenta a trovare un equilibrio tra spazi condivisi e individuali, creando un ambiente confortevole per i malati oncologici ospitati.