Centro di formazione per la valorizzazione dell’architettura tradizionale in terra cruda

Dati generali progetto

Anno: 2013
Paese: Marocco
Località: Figuig
Associazione: Movimento Africano 70
Valore del progetto: € 32.400,00
A carico di Prosolidar: € 32.400,00
Percentuale finanziata: 100,00%


SITO WEB: www.africa70.org

Obiettivo
Contribuire alla tutela ed alla valorizzazione dell’architettura in terra cruda , promuovendo le tecniche costruttive tradizionali e parallelamente attivare percorsi formativi in favore di giovani disoccupati

Destinatari

12.600 residenti nella città di Figuig, 1.662 residenti nella zona del Ksar El Maiz, 40 studenti nazionali ed europei che realizzeranno stage nel progetto, 20 giovani artigiani del settore edilizio, 3 imprese edili, 15 addetti alla commercializzazione di materiali locali, 5.000 turisti/anno

Descrizione Progetto

Tra il 2011 e 2012, l’associazione ha realizzato un’esperienza propedeutica al progetto realizzato. L’intervento ha permesso la ristrutturazione di parte di un complesso composto da varie unità abitative di alto valore storico, attraverso l’attivazione di un cantiere – scuola, destinato alla formazione di giovani maestranze nelle tecniche costruttive tradizionali in terra cruda. Tale esperienza ha suscitato l’interesse per la creazione di un Centro di Formazione Permanente (OFPPT - Office del la Formation Profetionelle et de la Promotion du Travail) per le costruzioni in terra cruda da installare in una sala restaurata del complesso. 

La proposta ha una triplice finalità:

  • permettere ai tecnici dell’OFPPT (Office del la Formation Profetionelle et de la Promotion du Travail) di affiancarsi al nostro locale qualificato appropriandosi delle conoscenze e della documentazione prodotta
  • riproporre altri due cicli formativi semestrali di cantiere - scuola. Un primo ciclo destinato alla formazione di 6 nuovi apprendisti da 6 ragazzi formati della precedente scuola cantiere. Un ciclo realizzato dall’OFPPT in maniera sperimentale e autonoma, volto alla formazione di altri 15 giovani.
  • completare il recupero del complesso rendendolo un valido esempio di utilizzo di tecniche costruttive tradizionali e assegnandogli una funzione promozione dell’architettura in terra.

Conclusioni

L’attività di formazione per i giovani apprendisti in tecniche del restauro é terminata con successo grazie anche ai tre operai specializzati, che formati nel corso del precedente progetto, sono ora coinvolti in qualità di formatori. La sala-laboratorio sede del centro di formazione permanente per la costruzione in terra cruda è stata restaurata ed equipaggiata con materiali didattici (dispense delle lezioni); vari documenti tra pubblicazioni e ricerche sono ora disponibili nell’archivio del centro di formazione. Tutto ciò ha fatto si che i valori culturali siano promossi e conosciuti grazie anche alla accessibilità da parte delle imprese, di documenti tecnici sulle tecniche costruttive.