Il progetto prevede il rafforzamento della qualità dei servizi di salute materna e infantile presso l’Ospedale di Contea di Yirol e l’aumento dell’utilizzazione degli stessi servizi da parte della popolazione della Yirol West County. Beneficiari diretti dell’iniziativa saranno le donne in età fertile (circa 42.000) e i bambini di età inferiore ai 5 anni (stimati in circa 30.000) e il personale sanitario dell’Ospedale di Yirol (circa 93 persone). Indirettamente beneficerà tutta la popolazione, cioè gli oltre 218.000 abitanti che vivono nell’area di riferimento dell’ospedale (Census del 2008). Il progetto prevede sia un intervento di tipo infrastrutturale, con la costruzione di un reparto di pediatria e una riabilitazione degli edifici esistenti, sia un intervento di tipo funzionale volto a garantire la governance della struttura e a rinforzare la qualità dei servizi erogati, attraverso attività quali il training on job da parte di personale sanitario espatriato al personale sud sudanese, la formazione, l’introduzione e il monitoraggio dell’applicazione corretta di protocolli e linee guida, la garantita presenza di farmaci, presidi e attrezzature essenziali per poter garantire i pacchetti sanitari minimi previsti.

Conclusioni

Nel corso del 2013 è stata costruita la nuova pediatria dell’ospedale di Yirol, che l’8 marzo 2014 è stata inaugurata alla presenza delle autorità locali e di una delegazione di Medici con l’Africa Cuamm. Attualmente la nuova pediatria ha una capacità di 28 posti letto ed è composta da due stanze di ricovero. Nella nuova costruzione sono presenti anche due stanze per lo staff medico e infermieristico, il magazzino, l’accettazione, un ambulatorio e una sala che servirà da unità di terapia intensiva (con 10 posto letto dedicati). La nuova costruzione è circondata da un'ampia veranda per consentire ai pazienti e a chi li accompagna di sostare all'esterno, secondo l'abitudine dinka, nel caso le condizioni di ricovero lo permettano. L’acquisto di arredi ed equipaggiamento (letti e lettini da visita, barelle, carrelli, bilance, concentratori d'ossigeno, lampade, aspiratori, armadi per farmaci e materiali di consumo) effettuato con il contributo di Prosolidar ha consentito alla Pediatria di essere immediatamente operativa, ponendo dunque le basi per migliorare la qualità delle cure offerte in ospedale. La nuova Pediatria dell’Ospedale di Yirol è operativa dal 10 marzo 2014, dalla sua apertura i numeri dei ricoveri sono cresciuti in maniera esponeziale (4.190 ricoveri). Solo nei primi quattro mesi di attività del 2015, infatti, si sono registrati 897 ricoveri. Dall’inizio del progetto e per tutto il suo svolgimento, sono state disponibili tutte le prestazioni previste per le visite prenatali. Il pacchetto di prestazioni previste nel Comprehensive Emergency Obstetric and Neonatal Care è stato attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette. Il servizio di post natal care del neonato è attualmente operativo per quanto riguarda la prima visita, effettuata entro le 24 ore dalla nascita nei parti spontanei non complicati o comunque prima della dimissione del neonato in tutti gli altri casi. La disponibilità di tutte le prestazioni previste presso i servizi ambulatoriali di tipo MCH è stata garantita. Durante il 2013 presso l’Ospedale è stato aperto un “Centro di stabilizzazione” per i bambini malnutriti che è seguito dal personale di MCH e viene supervisionato da un’infermiera espatriata di Medici con l’Africa Cuamm. Come previsto dall’attività progettuali, si è provveduto alla manutenzione delle attrezzature dell’Ospedale e all’acquisto di piccoli ricambi poi installati dall’unità di manutenzione, istituita presso l’Ospedale da oltre un anno e costituita da un tecnico senior e un tecnico junior. L’equipaggiamento usurato è stato sostituito. Successivamente si è provveduto all’acquisto di carburante per garantire il funzionamento del generatore dell’ospedale e il funzionamento delle attrezzature elettromedicali del reparto di maternità. Sono stati acquistati un lettino termico per la prevenzione dell’ipotermia neonatale e una lampada per fototerapia dedicata al trattamento dell’ittero neonatale. Nonostante le difficoltà legate alla perdurante instabilità del paese e alle difficili condizioni delle vie di comunicazione, la raccolta dei dati ospedalieri continua a risultare complessivamente affidabile e consistente, pur necessitando di alcune azioni di miglioramento.