L'associazione gestisce quattro case nella provincia di Venezia, denominate "Nazareth Gioia" e "Nazareth Tenerezza" a Chirignago (Venezia), "Sorriso" a Crea-Spinea (VE) e "Amicizia" a Marghera (Venezia). Nel corso degli anni, più di 1.000 bambini hanno beneficiato dell'accoglienza offerta da queste strutture. Tuttavia, la richiesta di intervento supera notevolmente la disponibilità attuale.

Le case accolgono minori dai 3 ai 13 anni in situazioni di disagio affettivo e familiare durante le ore pomeridiane, offrendo un supporto cruciale dalle 15 alle 19. La zona di Marghera, nonostante sia un polo commerciale e industriale, affronta sfide legate alla povertà e al disagio sociale, specialmente a causa del significativo numero di immigrati con minori e reddito limitato.

Il Comune di Venezia ha richiesto l'apertura di un nuovo locale di proprietà comunale, denominato "Dolcezza", destinato a una casa di accoglienza. Tuttavia, attualmente non è idoneo alla frequentazione dei bambini e richiede alcuni interventi, inclusi la sistemazione dell'impianto di riscaldamento e l'arredamento principale. Questa casa accoglie bambini in situazioni gravi di disagio e segue una programmazione ben definita che comprende accoglienza, gioco, compiti, merenda e consiglio.

Il contributo richiesto è finalizzato all'adeguamento della struttura, comprendente arredi, impiantistica, attrezzature e la formazione del personale. Questi interventi sono essenziali per garantire un ambiente sicuro e confortevole, promuovendo l'integrazione, lo sviluppo delle capacità personali e relazionali dei minori, nonché fornendo supporto extrascolastico per migliorare l'autonomia e trasmettere valori di solidarietà e impegno sociale.