Il progetto si svolge a Luvuvamu, nella Repubblica Democratica del Congo e affronta gravi problemi sanitari nella città vicina, dove l'ospedale generale Saint-Luc non riesce a gestire l'enorme numero di pazienti, specialmente bambini, ricoverati in condizioni precarie. Attualmente, i pazienti sono costretti a stare in un piccolo padiglione chiamato “LUFU” (mercato), stesi a terra senza cure mediche adeguate, presidi sanitari o farmaci, con conseguenti tassi elevatissimi di morbilità e mortalità infantile.

Il progetto mira a contrastare questa situazione sanitaria critica realizzando una piccola clinica pediatrica a Luvuvamu. Un edificio in disuso verrà ristrutturato e trasformato in un presidio sanitario composto da: sala d’attesa, sala di consultazione, sala visita medica, sala degenza con 3/5 letti, magazzino, laboratorio d’analisi, blocco toilettes, area verde e zona gioco. La clinica sarà dotata di arredi completi, strumentazioni mediche moderne, farmaci, materiali sanitari, giochi e un sistema fotovoltaico.

Il partner locale P.N.S., proprietario dell’edificio, ha già ottenuto dal Ministero della Sanità della RDC l'assegnazione di adeguato personale sanitario: un medico, tre infermieri, un tecnico di laboratorio e due ausiliari.

La sostenibilità futura del progetto è garantita attraverso:

1. Pagamento degli stipendi del personale sanitario da parte del Ministero della Sanità della RDC.
2. Manutenzione ordinaria e formazione del personale da parte di P.N.S.
3. Fornitura continua di materiali consumabili da parte di ManzAid.

Questa iniziativa mira a migliorare significativamente la condizione sanitaria locale, fornendo cure mediche adeguate e riducendo i tassi di morbilità e mortalità infantile.