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Dati generali progetto
Paese: Italia
Località: Catania
Associazione: Associazione Famiglie Persone Down ODV Catania
A carico di Prosolidar: € 24.040,00
Percentuale finanziata: 81,65%

Obiettivo:
Potenziare le competenze comunicative di 30 giovani con Sindrome di Down dell’Associazione attraverso laboratori basati sulla CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa). Grazie a questi percorsi, acquisiranno strumenti e conoscenze per affrontare bisogni comunicativi complessi, ampliando le proprie capacità e riducendo le barriere per una vita più autonoma e inclusiva.
Beneficiari:
30 ragazzi con Sindrome di Down
Descrizione progetto
Il progetto, della durata di 12 mesi, prevede la realizzazione di 5 laboratori tematici gratuiti al mese sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA). I laboratori si terranno due volte a settimana e saranno rivolti a 30 ragazzi membri dell’associazione, suddivisi in gruppi da 6 persone in base alla fascia d’età. Ogni laboratorio sarà condotto da 3 facilitatori esperti, garantendo un approccio personalizzato e di qualità.
L’obiettivo principale del progetto è migliorare le capacità di linguaggio non verbale dei giovani con Sindrome di Down attraverso l’utilizzo della CAA, seguendo il Modello della Partecipazione. Questo modello si basa sulla valutazione dei bisogni di partecipazione e comunicazione della persona nei suoi contesti di vita quotidiana. Parallelamente, il progetto mira a rafforzare le competenze dei facilitatori, affinché possano applicare in modo efficace le strategie e gli strumenti della CAA, sia in base al progetto originario sia adattandosi alle eventuali modifiche che emergono nel tempo.
I 5 laboratori si concentreranno su diverse tematiche, allineate ai bisogni e alle esigenze espresse dai partecipanti, seguendo l’evoluzione delle loro necessità nel percorso di crescita e nel contesto di vita. Durante le attività, verranno utilizzati sistemi di simboli o immagini, strumenti digitali programmati per “prestare” la voce quando necessario, tecnologie informatiche e strumenti computerizzati appositamente adattati, nonché modalità alternative per leggere o scrivere, pensate per chi non è in grado di usare l’alfabeto tradizionale o la penna.
I risultati attesi del progetto includono, in primo luogo, una significativa riduzione delle barriere comunicative tra i 30 giovani con Sindrome di Down partecipanti e la comunità di appartenenza, favorendo una maggiore inclusione sociale. In secondo luogo, si prevede un miglioramento delle competenze e delle capacità di assistenza e supporto dei 3 facilitatori, che saranno in grado di applicare le tecniche della CAA in modo più efficace e personalizzato, rispondendo alle esigenze specifiche dei ragazzi.