Nel villaggio di Joal Fadiouth, in Senegal, la maggior parte della popolazione femminile è impiegata nel settore della pesca. Le donne che lavorano il pesce (femmes trasformatrices) sono quotidianamente sfruttate e non hanno il tempo per prendersi cura dei propri figli. I bambini più grandi vengono lasciati da soli a casa oppure a vagare nel porto di Joal, mentre i più piccoli vengono portati sulle schiena dalle madri per l’intera giornata lavorativa; essi soffrono giornalmente di gravi privazioni quali l’assenza di cibo sano e vivono in condizioni igienico sanitarie inaccettabili caratterizzati dalla presenza sul corpo di parassiti, pulci e zecche.Questa situazione causa condizioni di salute molto precarie, anche dovute alla mancanza delle cure mediche di base, che sfociano anche nelle principali malattie infantili. Inoltre la maggior parte dei bambini sono soggetti al fenomeno del trafficking, subiscono abusi e sono sfruttati nel contesto lavorativo. Il progetto si propone di realizzare un Centro per l’infanzia in questo villaggio per poter tutelare i bambini e il rapporto familiare con le proprie madri. Le autorità locali saranno coinvolte sulle tematiche dei diritti dei bambini e delle donne e sull’importanza dei programmi di protezione sociale.

Conclusioni

A seguito di un’indagine svolta da CESES ONG in loco, la ditta DMT Architecture & Design ha realizzato il miglior progetto ed ad essa è stato deciso di affidare i lavori. L’architetto Etienne DIENE è stato incaricato di seguire i lavori in stretta collaborazione con l’ufficio internazionale di CESES ONG. I lavori sono iniziati nel terzo mese di progetto come stabilito nel cronogramma e sono conclusi il 28 novembre 2014, con l’occasione è stato redatto il verbale di passaggio di consegne tra CESES ONG e il Comune di Joal Fadiouth. Alla cerimonia era anche presente Madame Tiening Diayem, Presidente dell’associazione GIE DIAM BOUGUM, cooperativa delle donne trasformatrici che lavorano il pesce.

Il centro per l’infanzia è stato completamente realizzato, i bambini di Joal Fadiuoth avranno una scuola materna e un posto sicuro dove poter giocare e apprendere. Essi non vengono più lasciati soli, non subiscono più abusi e non sono più sfruttati in contesti lavorativi come la pesca, l’agricoltura e l’allevamento. L’edificio realizzato misura un totale di 150 mq², è composto da 6 locali: 2 uffici, 2 bagni 1 piccolo magazzino e 3 aule in grado di contenere più di 25 bambini dai 3 ai 6 anni, per un totale di 75 bambini. L’arredamento e l’equipaggiamento del centro sono custoditi presso i locali del Comune di Joal Fadiuoth che prima dell’apertura ufficiale del centro si è offerto di costruire una recinzione esterna e ultimare la piantumazione dell’area verde in cui i bambini potranno giocare. La formazione del personale è gia stata avviata. Non appena conclusi i lavori del comune si procederà all’apertura ufficiale del centro per l’infanzia.