La Thailandia è un paese relativamente ricco ma la situazione dei diritti umani si trova in condizioni molto precarie. Il progetto intende promuovere i diritti e la dignità delle persone con disabilità tramite:

-Formazione di persone “chiave” per favorire l’attuazione piani governativi, per abolire le barriere architettoniche nei luoghi pubblici e per garantire accesso alle cure e rispettdiritti dei disabili. Attività da svolgersi: Identificazione e pubblicazione dei servizi disponibili. Formazione autorità locali, fornitori di servizi nei settori sanità, istruzione, impiego e trasporti, organizzazioni di supporto (600 persone formate). Implementazione di un workshop di pianificazione, sensibilizzazione e progettazione partecipata in ciascuno dei 24 distretti (240 persone coinvolte). Coinvolgimento di 480 presidi, 1140 insegnanti, 250 operatori sanitari, 100 amministratori locali per attuare il piano di inclusione individuato in ogni distretto. Produzione di materiale di sensibilizzazione.

-Diffusione di una cultura dei diritti per superare le discriminazioni. Attività da svolgersi: Creare un punto di incontro per fornitori dei servizi in modo che possano interagire meglio tra loro e con le persone con disabilità. Supportare le comunità per l’implementazione delle azioni (incontri nelle scuole, con le imprese).Creare una campagna di sensibilizzazione nazionale (sviluppo e pubblicazione di materiale sulla disabilità, collaborazione con media). Sviluppare un documento di “buone prassi” per la diffusione della metodologia implementata.

CONCLUSIONI

Questo progetto mira a promuovere una comunità inclusiva per le persone con disabilità in Thailandia, attraverso l'implementazione di “twin track approach”. L'azione si concentrerà sia sulla necessità di rafforzare le capacità delle autorità locali competenti e i fornitori di servizi (in particolare nel campo dell'istruzione, della sanità, del lavoro e dei trasporti) per eliminare gli ostacoli all'inclusione delle persone con disabilità ma anche sulla necessità di rafforzare le capacità delle persone disabili stesse per chiedere l'inclusione e la partecipazione nello sviluppo di strategie inclusive.

Ad oggi l'attività di lancio per la selezione delle 24 SAO (Sub Administrative Organization) in 4 provincie è stata completata ed è stato firmato in presenza delle autorità locali e della comunità, il Memorandum of Agreement, programma di cooperazione.

La prima attività formative dei membri delle SAO hanno avuto inizio nella provincia di Nakhom Si Thamarat con la partecipazione di 14 persone. Nella provincia di Nakhom si Thamaratsi è svolto il workshop di pianificazione comunitaria con gli stessi partecipanti (14 membri) per un totale di 29 persone. Al workshop hanno partecipato anche infermieri, insegnanti e funzionari pubblici nell'area dei trasporti che hanno discusso a lungo sulle necessità e priorità da affrontare nella provincia. Lo scopo dell'attività è quello di arrivare all'istituzione del comitato CBID (Community Based Inclusive Development), che si incaricherà di portare in seno alle autorità pubbliche le istanze delle PWD affinché iniziative di inclusione siano comprese nel budget pubblico. L'attività di formazione delle DPO (Disabled People Organization) sulle comunità inclusive ed i servizi disponibili si è conclusa positivamente con l'istituzione dei Club nelle provincie target. All'attività hanno partecipato 132 persone che a loro volta hanno coinvolto nel club altre persone per arrivare a 242 membri odierni. Sono stati istituiti 21 Club ed altri 3 sono in procinto di formalizzarsi.

Continua da parte dello staff del progetto lo svolgimento degli incontri mensili sulla formazione dei DPO inerente la legislazione esistente. Nei mesi in esame hanno partecipato all'attività 168 persone. La formazione dei membri delle SAO è continuata nel mese di marzo nella provincia di Kanchanabury (26 persone) nella provincia di Phayao (62 persone), Sisaket (37 persone). In entrambe le occasioni la formazione è stata svolta con lo scopo di presentare il modulo (hand book) sul design universale nei luoghi pubblici come previsto dal piano CBID concordato dal progetto con le autorità. I workshop si sono svolti nelle provincie di Phayao (60 partecipanti in sei SAO) e Nakhom Si thamarat (15 Partecipanti in una SAO). La pianificazione del lavoro del comitato è stata partecipativa, includendo sia i bisogni dei PWD che quelli delle SAO. Il comitato è stato già istituito in 19 Sao su 24 previste per la fine del progetto. Continua da parte dello staff del progetto lo svolgimento degli incontri mensili regolari con i DPOs selezionati in ogni target SAO.