Disabilità e lavoro: come uscire dalla crisi
Dati generali progetto
Paese: Italia
Località: Monza
Associazione: Oasi - Società Cooperativa di Solidarietà Sociale
A carico di Prosolidar: € 18.000,00
Percentuale finanziata: 55,38%
SITO WEB: http://www.oasibirago.org/il-nuovo-pulmino-di-oasi
Obiettivo
Garantire il posto di lavoro ai soggetti disabili
Destinatari
35 persone affette da disabilità psicofisica (lavoratori e tirocinanti)
Descrizione Progetto
Negli ultimi anni la crisi economica ha colpito tutte le realtà produttive, in particolare l’industria meccanica. Le prime vittime sono state le imprese terziste e l’intero indotto di grandi aziende di questo settore. L’attività principale della Cooperativa Oasi è l’assemblaggio meccanico e si occupa di inserimento lavorativo soggetti svantaggiati. Per poter fidelizzare le aziende clienti, il prodotto ha dovuto subire un percorso più accurato di “controllo qualità” e questo ci ha permesso di subire meno il calo di commesse. Una ulteriore possibilità di crescita è quella di renderci autonomi nei trasporti del materiale da lavorare o la consegna di quello assemblato. Quello in dotazione attualmente, per l’età del mezzo e le dimensioni insufficienti, non ci permette l’autonomia necessaria a gestire il trasporto delle merci ai nostri clienti. Questo porterebbe ad una autonomia tale da garantire con maggior certezza il lavoro ai tanti dipendenti e tirocinanti disabili che accogliamo. Gestendo anche delle attività di tempo libero, il furgone verrà utilizzato per trasportare le scenografie utilizzate per il gruppo teatrale composto da circa 30 ragazzi disabili. A differenza del progetto originario, abbiamo aggiunto l’allestimento per il trasporto destinato alle carrozzine, quindi potrà essere utilizzato per le uscite legate al tempo libero (gite, vacanze...).
Conclusioni
Il pulmino è stato acquistato e subito utilizzato per i trasporti a breve distanza di merci e per trasportare, nel tragitto casa-lavoro-casa, alcuni dipendenti disabili con problemi di deambulazione. Il pulmino viene utilizzato dai 2 volontari che vanno a prendere e riportano i dipendenti al loro domicilio. In merito al trasporto merci il mezzo viene utilizzato dal personale della Cooperativa. E’ stato implementato il servizio trasporto per l’aggiunta di altri dipendenti e tirocinanti che avevano precedentemente espresso la necessità di rendersi autonomi dai propri familiari. Il mezzo ha permesso anche ad alcuni tirocinanti provenienti dal SIL (servizio inserimento lavorativo) di fare tirocinio formativo presso la Cooperativa visto che non c’erano altri mezzi per raggiungere il posto di lavoro. La Cooperativa ha acquisito maggior visibilità presso i servizi invianti ed è in grado di mantenere le spese relative al mezzo acquistato grazie anche all’aumento di commesse derivate della maggior autonomia acquisita.