Prosolidar e UNHCR ancora insieme

COMUNICATO STAMPA

EDUCATE A CHILD: 10 MILA BAMBINE E BAMBINI SIRIANI A SCUOLA GRAZIE A PROSOLIDAR
La Fondazione Prosolidar aderisce al progetto dell’UNHCR Educate a Child Siria grazie al quale 10 mila bambine e bambini rifugiati e sfollati in Siria potranno andare a scuola nel 2016

Roma, 8 gennaio 2016 – La Fondazione Prosolidar ha annunciato oggi un finanziamento di 240 mila euro a favore del progetto EDUCATE A CHILD Siria dell’UNHCR che garantirà l’accesso all’istruzione primaria di 10 mila bambine e bambini rifugiati e sfollati in Siria per il 2016.
Nel concreto, l’iniziativa UNHCR- Prosolidar prevede la realizzazione di sessioni di orientamento volte all’inserimento scolastico di ragazzi di famiglie rifugiate o sfollate interne che vivono a Damasco, Hassakeh, Aleppo, Swedaa, Tartous, la formazione di docenti su tecniche pedagogiche innovative per l’insegnamento in classi numerose e con bambini in situazione di vulnerabilità e la costruzione e ristrutturazione di edifici scolastici in Siria.

Annunciando la donazione, Giancarlo Durante, Presidente della Fondazione Prosolidar ha dichiarato “Siamo davvero lieti di sostenere, con un impegno economico di rilievo per Fondazione Prosolidar, questo importante progetto di UNHCR. E’ l’ulteriore testimonianza di una collaborazione che, negli anni, ha consentito di realizzare numerose iniziative a favore dei soggetti più bisognosi di solidarietà”.

Dal 2010 a fianco dell’UNHCR e dei rifugiati, con questa donazione la Fondazione Prosolidar si conferma partner strategico per la nostra organizzazione” ha commentato Carlotta Sami, portavoce dell’UNHCR per il sud Europa - garantire l’istruzione, soprattutto in situazioni di emergenza, è una priorità per l’UNHCR in quanto non solo serve a creare stabilità per i bambini rifugiati e le loro famiglie, ma protegge i minori da possibili situazioni di sfruttamento, violenze e abusi”.  

Dall’inizio del conflitto in Siria nel 2011, molti bambini sono stati costretti ad abbandonare la scuola: si è assistito a una diminuzione del 38 per cento di iscrizioni alla scuola primaria in un paese dove, precedentemente, si registrava un tasso di iscrizione del 97%. Inoltre, secondo i dati ufficiali, circa 783 scuole sono state danneggiate o distrutte e 608 scuole sono utilizzate come rifugi per gli sfollati e hanno perso la loro funzione primaria. Inoltre, sulla base delle interviste condotte sul campo, è emerso come le limitate opportunità di istruzione costituiscano uno dei fattori che spinge i rifugiati siriani ad intraprendere la pericolosa traversata del Mediterraneo. L’accesso all’istruzione ha quindi un obiettivo di life-saving.
Il sostegno di Prosolidar si inserisce all’interno del più ampio programma dell’UNHCR Educate a Child Siria che, nell’anno scolastico 2012 - 2013, ha consentito a 9.164 bambini rifugiati e sfollati nel paese di ritornare a scuola. L’obiettivo dell’UNHCR è continuare a garantire l’accesso all’istruzione a questi primi 9.164 bambini ed allargare il programma ad altri 200.000 bambini nel triennio 2015 – 2018. Il programma si articola in 5 ambiti di intervento principali:

  • contributo economico diretto alle famiglie più disagiate in modo da coprire le spese scolastiche annuali dei propri figli;
  • attività di counselling e di orientamento scolastico;
  • corsi di recupero degli anni scolastici;
  • formazione del personale docente;
  • recupero degli edifici scolastici.

Sono molte le aziende e le fondazioni che nel corso degli anni hanno garantito il loro sostegno al programma Educate a Child, sostegno incoraggiato e apprezzato dal governo italiano che vede nel settore privato un partner strategico dell’UNHCR nel rispondere alla crisi dei rifugiati in corso. Lo stesso Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon ha lanciato un appello alle aziende nel corso del Forum del Settore Privato ospitato a New York il 26 settembre 2015 affinché contribuiscano a dare una risposta tempestiva, concreta e solidale alla crisi umanitaria a cui stiamo assistendo.