Re-Start
Dati generali progetto
Paese: Italia
Località: Avellino
Associazione: Demetra Società Cooperativa Sociale
A carico di Prosolidar: € 34.429,00
Percentuale finanziata: 69,77%
Obiettivo:
Dare continuità al percorso di fuoriuscita dalla violenza e favorire l’autonomia di vita delle donne vittime di violenza ospiti della Casa di Accoglienza per Donne maltrattate “Antonella Russo” della Demetra e dei loro figli minori vittime di violenza diretta e /o assistita.
Beneficiari:
I destinatari diretti saranno le donne vittime di violenza con i loro figli minori (vittime di violenza diretta o assistita) provenienti dall’intera Regione Campania, prese in carico dalla Casa di Accoglienza per Donne maltrattate (CADMa) “Antonella Russo”, autorizzata ed accreditata dall’Ambito Sociale Territoriale A02.
Descrizione progetto
La Casa di Accoglienza per Donne Maltrattate fornisce alle donne vittime di violenza un rifugio sicuro, servizi mirati e protezione, con l'obiettivo di consentire loro di intraprendere un percorso di fuoriuscita dalla violenza.
Il funzionamento della Casa è reso possibile grazie alle rette comunali, che coprono il costo del personale, delle utenze e delle spese necessarie per l'accoglienza delle famiglie coinvolte. La struttura è concessa in comodato d'uso gratuito alla Cooperativa dal Comune di Ospedaletto D'Alpinolo (AV). Tuttavia, le rette attuali non sono sufficienti a coprire i costi legati alla manutenzione straordinaria della struttura, che ha subito danni nel tempo, presentando un deterioramento dei materiali e infiltrazioni dovute alle condizioni meteoriche.
Il progetto propone interventi di manutenzione straordinaria, concentrati sulla copertura del tetto della struttura, vitale per garantire nel tempo il servizio residenziale e, di conseguenza, l'accoglienza e la protezione delle donne vittime di violenza e dei loro figli minori, direttamente o indirettamente coinvolti in situazioni di violenza.
L'obiettivo è offrire un ambiente sicuro e adeguato, favorendo il benessere e il percorso di recupero delle donne coinvolte e dei loro figli.
Inoltre, il progetto, prevede un percorso strutturato di fuoriuscita dalla violenza, che include sostegno psicologico attraverso gruppi e colloqui individuali, supporto alla genitorialità e percorsi di orientamento lavorativo individualizzati. L'obiettivo è non solo risolvere i problemi strutturali, ma anche fornire un sostegno completo per consentire alle donne coinvolte di riniziare una vita autonoma e indipendente.