Approvata anche la proposta per le nuove modalità di contribuzione al Fondo, che sarà definita in un accordo sindacale
Un'assemblea che guarda al futuro: modifiche statutarie, nuovi progetti, rafforzamento di Prosolidar, un'analisi accurata dei conti di un Fondo in salute.
Il Presidente, a nome del Comitato di gestione ha illustrato gli avvenimenti salienti del 2009. L'anno del terremoto in Abruzzo, seguito agli inizi dell'anno 2010 da quello catastrofico di Haiti, oltre 200.000 morti e 2 milioni di senza tetto, e di quelli gravissimi del Cile e della Cina. Un anno che ha visto Prosolidar appellarsi più volte alla generosità dei colleghi e delle aziende, per far fronte a situazioni gravissime di emergenza, fin dai primi giorni, ma soprattuto per la ricostruzione, per far ritornare alla normalità le zone colpite. Sono stati raccolti 750.000 euro per le vittime del terremoto abruzzese e più di 160.000 per quello di Haiti, la cui raccolta non è ancora terminata, a causa di alcuni ritardi nel versamento da parte di alcune aziende.
Un conto economico in equilibrio tra entrate e spese, che presenta un saldo liquido che consente di far fronte a tutti gli impegni di spesa assunti per l'anno in corso, che ammontano ad 1.478.878,21 euro. Un Fondo che è riuscito a far fronte a due emergenze, stanziando in via straordinaria 50.000 euro per aiuti immediati all'Aquila e altri 40.000 ad Haiti quest'anno, utilizzando per intero un Fondo speciale per catastrofi naturali.
L'assemblea, dopo aver approvato all'unanimità i conti del 2009 è passata ad approvare le modifiche statutarie. Il nuovo nome completo sarà: " Prosolidar- Fondo Nazionale di settore del credito per progetti di solidarietà- onlus" in breve Prosolidar. L'anno sociale sarà spostato, salvo controindicazioni che dovessero pervenire dall'agenzia delle entrate, dal 31 dicembre al 30 giugno o al 30 settembre, per poter avere un conto economico che rispecchi effettivamente l'andamento delle entrate. L'anticipo o il posticipo di alcuni versamenti a cavallo della fine dell'anno, non consentono di comprendere fino in fondo l'andamento reale del Fondo. La durata di Prosolidar, fissata oggi al 31 dicembre 2013, sarà illimitata.L'assemblea ha dato mandato al Presidente di verificare l'esistenza di controindicazioni alle proposte .
Si è poi passati ad esaminare la proposta del Comitato di gestione sulle nuove modalità di contribuzione. L'assemblea ha approvato all'unanimità la proposta, dando mandato al Presidente di richiedere ai soci di sottoscrivere un nuovo accordo sindacale, da trasporre successivamente nel contratto collettivo nazionale di lavoro, nel quale si passi dall'esplicitazione della volontà di adesione all'esplicitazione della volontà di non-adesione (opting out), fermo restando l'importo definito nel 2005 di 6 euro annui versato dal lavoratore e il pari importo di 6 euro annui versati dall'impresa. L'assemblea considera che questa modalità consentirà a Prosolidar di realizzare una notevole quantità di progetti, che oggi non possono essere impostati per assoluta mancanza di fondi.
Il dibattito ha registrato gli interventi positivi ed incoraggianti di tutti i partecipanti e si è concluso con un ringraziamento dei soci ai componenti del Comitato di gestione per l'opera svolta nell'interesse di Prosolidar.
Il Presidente