Raggiunto l’accordo tra Abi e sindacati
Dal prossimo anno un cambiamento importante nella modalità di contribuzione a Prosolidar.
Tutti potranno partecipare a questa esperienza collettiva di solidarietà . L’adesione volontaria non dovrà essere più esplicitata, chi preferisce non sottoscrivere 6 euro annui, dovrà semplicemente informare l’azienda.
Era un piccolo sogno ora diventato realtà.
Lo avevamo preparato, anticipato, voluto e si è realizzato!
L’impegno profuso in questi anni da parte del Comitato di gestione per realizzare progetti di solidarietà in Italia e nel mondo, che avessero caratteristiche di qualità, pluralismo culturale, innovazione nelle modalità di esecuzione, ha dato buoni frutti. Le parti sociali con questo atto hanno voluto sottolineare la positività di questa esperienza, confidando in una grande partecipazione corale per sostenere le attività che Prosolidar ha intenzione di avviare e sostenere nei prossimi anni.
Abbiamo avuto tante richieste che non abbiamo potuto soddisfare. Ad ogni nuova domanda eravamo costretti a ripetere con monotonia. “ I fondi per questo anno sono ormai stati tutti assegnati, speriamo di avere disponibilità l’anno prossimo”.
Le campagne straordinarie che abbiamo lanciato per l’Abruzzo e per Haiti hanno prodotto risultati straordinari: più di un milione di Euro tra Abruzzo e Haiti!
La disponibilità e la generosità della nostra gente, delle nostre imprese si è dimostrata sempre superiore alle nostre più rosee previsioni.
L’esperienza di questi anni ha dimostrato che la formula di Prosolidar funziona e funziona bene. Alla base si è creato un patrimonio di fiducia reciproca e di comune volontà per adottare le migliori soluzioni, per indirizzare fino all’ultimo centesimo raccolto interamente ai progetti.
Qual è il valore aggiunto di Prosolidar? Semplicemente questo: poter raccogliere somme sempre più importanti, da devolvere integralmente verso quelle organizzazioni operative che dimostrino di saper gestire al meglio i contributi ricevuti.
In questi anni abbiamo lavorato così e i risultati ottenuti sono veramente incoraggianti.
Abbiamo intessuto una rete di relazioni con una pluralità di organizzazioni costituite da donne ed uomini seriamente impegnati nelle attività solidali. E’ un mondo ricchissimo di umanità, di capacità, ma anche di disponibilità al sacrificio personale, ad una vita densa di soddisfazioni ma quasi sempre povera di mezzi materiali….
Grazie a queste persone, grazie alle nostre amiche e ai nostri amici impegnati quotidianamente accanto a chi più ha bisogno perché non ha nulla, grazie a loro riusciamo trasformare i nostri 6 euro annui in cibo, lavoro, istruzione, medicine, case, ma anche in qualche cosa di molto più importante che ci vergogniamo un po’ a pronunciare: amore! Senza questo motore potente e inarrestabile, nulla è possibile. E loro di amore ne mettono proprio tanto. Certo, ci sono anche i professionisti della solidarietà, quelli che vivono bene, molto bene, sulle disgrazie altrui. Li abbiamo conosciuti, incontrati ed evitati. A noi piacciono gli altri, tutti gli altri, senza distinzione ideologica, culturale o religiosa. Prosolidar ( e non poteva essere diversamente vista la composizione dei suoi soci fondatori…) è profondamente, intimamente, impregnata di valori che appartengono all’umanità, a tutti e a nessuno in particolare. Pace, solidarietà e giustizia sociale, non sono né di destra, né di sinistra, né cristiane né musulmane, sono valori universali cui ci ispiriamo e i nostri referenti possono essere laici o credenti, vescovi o anti-clericali, ognuno di loro però condivide e pratica gli stessi valori cui Prosolidar si ispira.
Pace, solidarietà e giustizia sociale, saranno i tre temi cui si ispireranno i bambini e le bambine ragazzi e le ragazze che parteciperanno al Premio Teresa Sarti Strada Prosolidar per Emergency. Prosolidar ha un legame particolare con Teresa, la fondatrice di Emergency, moglie di Gino Strada, scomparsa lo scorso 1° Settembre. La storia la troverete nella sezione: chi siamo.
Fra poco ve ne parleremo in modo approfondito ed esteso, quando ci sarà il lancio ufficiale del Premio, aperto a tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 6 e i 14 anni. Piccoli artisti preparatevi a partecipare……
Si apre una nuova, esaltante, pagina per Prosolidar, che ci porterà presto a rafforzare in modo significativo e a stabilizzare definitivamente questa esperienza che vuole diventare un punto di riferimento nel panorama europeo e mondiale delle relazioni industriali.
L’Italia può dare un contributo importante allo sviluppo di relazioni sindacali partecipative e questa “buona pratica” ne sarà certamente uno degli assi portanti. La porteremo in Europa e nel mondo.