Terremoto in Emilia Romagna: un aiuto subito
da lavoratori e imprese del settore del credito
ABI - Dircredito - Fabi - Fiba/Cisl - Fisac/Cgil - Sinfub - Ugl – Uilca -Unisin
Il terremoto che ha colpito in modo drammatico l'Emilia Romagna domenica 20 maggio ha avuto un analogo tragico seguito con la violenta scossa di martedì 29 maggio, che ha causato ulteriori perdite di vite umane.
Gli effetti devastanti di questo nuovo sisma si sono sommati a quelli già molto gravi causati dal precedente e dalle continue scosse di assestamento.
Sono crollate case, infrastrutture, luoghi di lavoro, edifici storici e di valore artistico.
Si sono fermate le attività delle aziende e il dramma umano rischia di aggravarsi con quello sociale relativo alla perdita del lavoro e di un futuro per tutti gli abitanti delle zone colpite dal sisma.
La popolazione ha bisogno di aiuti materiali ed economici immediati.
Per questo chiediamo alle lavoratrici e ai lavoratori di partecipare all’azione di solidarietà avviata di concerto con l’Abi, con un contributo di minimo 10 euro (fiscalmente deducibile) attraverso la sottoscrizione del modulo allegato.
All’Associazione Bancaria abbiamo sollecitato un intervento pari almeno all’intera somma raccolta fra tutti i dipendenti del settore.
Siamo convinti che ancora una volta le lavoratrici e i lavoratori bancari si distingueranno per generosità e partecipazione a un’azione collettiva di solidarietà, che porti un segnale di speranza e vicinanza a una popolazione che sta vivendo momenti drammatici.
SEGRETERIE NAZIONALI
Dircredito - Fabi - Fiba/Cisl - Fisac/Cgil - Sinfub - Ugl – Uilca -Unisin
Per parte sua, l'ABI, ha aderito tempestivamente alla sollecitazione giunta da parte delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori dando le opportune indicazioni alle associate e dandone altresì notizia alla Fondazione Prosolidar ONLUS chiamata a gestire i fondi raccolti.