Nel 2009 PROSOLIDAR HA RACCOLTO 1.291.903,41 EURO
OLTRE 720.000 EURO DI RACCOLTA STRAORDINARIA PER L'ABRUZZO E 568.000 AFFLUITI COME CONTRIBUZIONE ORDINARIA. NEL 2009 LA VOSTRA GENEROSITA' CI HA CONSENTITO DI SUPERARE DI GRAN LUNGA L'OBIETTIVO.
UN PRIMO STRAORDINARIO PASSO PER MOLTIPLICARE LA SOLIDARIETA'!!!
CHE COSA FAREMO NEL 2010???
Il Signor Bonaventura è stato di parola. Ha ricevuto il fatidico milione per donarlo a tutti coloro che potrà aiutare. Bambine e bambini, anziani, malati, giovani orfane, contadini.
Vediamo come abbiamo impegnato e come utilizzeremo questi fondi.
Nel 2009 abbiamo erogato 345.000 euro e deliberato spese da sostenere il prossimo anno per per 1.428.878,21 euro, per un totale di 1.774.073,72 euro.
La raccolta a favore delle vittime del terremoto in Abruzzo del 6 aprile, che ha avuto un esito straordinario, oltre ogni aspettativa, ha certamente contribuito a determinare un risultato inimmaginabile. Lo scorso anno ricevemmo contributi ordinari per 421.000 euro. Non sappiamo se questo aumento importante sia dovuto solo ad un fattore di anticipo dei versamenti da parte delle banche dei contributi o rappresenti un trend di crescita effettivo. Sta di fatto che grazie a questo, possiamo iniziare l'anno 2010 avendo praticamente disponibili già tutti i fondi per finanziare i progetti deliberati. I fondi che affluiranno nei prossimi mesi saranno dedicati a sostenere altri progetti e a ricostituire un fondo per l'emergenza, che si è dimostrato utilissimo.
Che cosa abbiamo fatto nel 2009?
Abbiamo pensato innanzitutto ai bambini abbandonati, malati o in condizione di gravissimo disagio sociale ed economico. Guinea, Libano, Italia, Albania, Portogallo i Paesi interessati.
Abbiamo consegnato le aule che ospiteranno, al termine del progetto 1200 ragazze e ragazzi in Brasile in Brasile. Abbiamo finanziato con un sistema misto di donazione e microcredito una cooperativa di allevatori di montoni in Senegal, l'avvio della costruzione di una casa-famiglia per giovani orfane in Lituania e sostenuto una cooperativa agricola in Guatemala.
Per il 2010, oltre naturalmente agli interventi in Abruzzo, continueremo il nostro sostegno ad alcuni dei progetti citati, che si sviluppano su più annualità. Abbiamo messo in cantiere anche nuove iniziative.
A Gaza, per aiutare una organizzazione di donne palestinesi a sviluppare mini imprenditoria, attraverso un progetto di formazione e di microcredito che consenta loro di acquisire fonti alternative di reddito. L'UNHCR, l'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati ci ha presentato un progetto a favore di un campo in Ecuador, per dotare circa 4500 persone di energia elettrica utilizzando pannelli solari sia per le attività comuni come la scuola, il presidio medico, sia le abitazioni in cui risiedono. La maggior parte di queste persone è fuggita dalla repressione e dalla guerriglia in Colombia. Una menzione particolare merita un progetto che vorremmo realizzare con Emergency, ma per ora è top secret, fino a che non verificheremo la fattibilità. Speriamo di farvi una bella sorpresa.
Inizia un nuovo anno, la povertà e al fame nel mondo continuano ad aumentare. Il disagio continua a crescere e si fa sentire anche nei Paesi più ricchi, ove la disoccupazione sta registrandoogni mese nuovi record negativi, per tornare ai livelli peggiori degli anni '90.
Un 2010 che si presenta ancora più difficile, ed è anche per questo che il valore della vostra generosità, del voltro altruismo è apprezzato ancora di più. I governi hanno ridotto, quando ce n'era più bisogno, gli aiuti umanitari e allo sviluppo. Il Programma alimentare mondiale è senza fondi. Anche in Italia si verificano situazioni progressivamente più preoccupanti di estrema povertà. E certamernte nel nostro Paese non si potrà dire che lo Stato si è dissanguato per aiutare le Banche, visto che gli interventi diretti sono stati, per fortuna, assolutamente modesti, e quelli indiretti pagati a caro prezzo. In questo contesto veder crescere vertiginosamente i vostri contributi, le vostre donazioni ci conforta moltissimo perchè significa che le parole solidarietà, reciprocità, attenzione per il prossimo vivono nella nostra società in modo molto profondo e proprio perchè c'è la crisi....si dona di più!!!
Da parte nostra Vi continueremo a garantire la medesima passione e il forte impegno per questa nostra bellissima esperienza che sta crescendo ogni giorno di più, IL VOSTRO FONDO: PROSOLIDAR
BUON ANNO A TUTTE E A TUTTI
Il Presidente di Prosolidar
Edgardo Maria Iozia