Progetti :: I laghi in Mali

Ma si possono far nascere laghi nel deserto??

Con Prosolidar e Seson@rose tutto è possibile?
Un progetto affascinante, coraggioso e pieno di consapevole follia...Partire forniti solo della convinzione di potercela fare....un primo laghetto realizzato...allora si può. I Dogon i più poveri tra gli abitanti del Mali ne vorrebbero almeno altri quindici.....una onlus, Seson@rose, ormai gemellata con Prosolidar non si tira indietro. Ne promette almeno uno all'anno...

In alcune regioni desertiche l'acqua non manca....per quattro mesi, durante la stagione delle piogge ne viene giù veramente tanta, ma il terreno l'assorbe tutta, anzi ne viene a volte troppa e l'effetto è molto negativo, infatti si hanno i fenomenti di dilavamento della terra, cioè di una progressiva erosione della superficie, con emersione della parte rocciosa, che impedisce ogni coltivazione.

La fascia del Sahel che va dal Senegal al Sudan è caratterizzata, specialmente al Sud da questo regime delle acque, mentre a Nord le precipitazioni sono molto più rare. Riceviamo una email da un collega ora in pensione, Vincenzo, che ha saputo che i bancari e le banche avevano costituito una onlus....e ci racconta questa iniziativa, chiedendoci una mano a costruire un pozzo.

La zona in cui si trova la falesia al di sotto della quale si dovrebbero scavare i laghetti si trova a circa 500 km da Bamako, raggiungibile solo attraverso piste. Il costo maggiore, circa il 50% l'affitto dello scavatore e del camion per trasportare la terra...

"Il nostro sogno, –ci dice– sarebbe poter comprare i mezzi...dimezzeremo la spesa...ma non abbiamo le risorse necessarie"

Prosolidar ha provveduto a mettere a disposizione i fondi ..in pochi giorni i mezzi sono stati acquistati ed ora sono in viaggio per Lomè per poi essere trasferiti in Mali.

Un viaggio lungo, ma con un lietissimo fine.

I nostri amici, hanno fatto un po' di conti: 15 laghi a 30.000 euro, servono 450.000 euro! se compriamo noi le macchine....la metà 225.000 euro e già è un buon affare...ma hano fatto ancora meglio e di più: un contratto con un imprenditore locale, cui saranno affidate in gestione le macchine, che si è impegnato a scavare tre pozzi all'anno....in cambio nel resto del temp, potrà usare le macchine per le sue attività e alla fine dei 5 anni entrerà definitivamente in possesso dello scavatore e dei due camion...il tutto , garantendo l'esecuzione delle opere senza spendere un centesimo! 15 laghi, che costano poco più di 70.000 euro tutto compreso! 

L'8 Aprile Vincenzo partirà per Lomè e ci farà un resoconto del viaggio, ci manderà le fotografie dell'arrivo dei mezzi in Mali, e le prime attività che svolgeranno... i nostri camion, la scavatrice...ci sembra di essere, con loro, tornati bambini, quando giocavamo con le costruzioni e le scavatrici, da sempre uno dei giochi più affascinanti....

Le acque raccolte serviranno a coltivare gli orti, ma soprattutto ad alimentare la falda acquifera costantemente....e poi la scoperta...nelle acque si riproducono dei pesci, che vivono a monte e che vengono trascinati nei laghi dalle cascate che si formano durante la stagione delle piogge...pane e companatico serviti!

Un gran bel progetto, pieno di colore e fantasia, che porterà, laddove occorre camminare per 12 km per rifornirsi di acqua...(lavoro riservato alle donne di ogni età...), acqua buona, non inquinata, adatta per la coltivazione e per l'uso alimentare. 

Prosolidar e Seson@rose insieme, una bella intesa tra amici di ...Erasmo da Rotterdam ed il suo Elogio della follia!!!

Edgardo Maria Iozia

Presidente di Prosolidar