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Progetti :: Ricostruzione Haiti

Scarica "PROSOLIDAR RICOSTRUIRA' LA SCUOLA ENAM (ècole nationale des arts et metiers). 450.000 euro destinati a questa opera. Il Comitato Haiti che gestisce i fondi raccolti da Confindustria con CGIL CISL UIL affida a Prosolidar, in collaborazione con Solidarité Haitienne, la onlus nostra partner, un progetto per la formazione professionale per le costruzioni. 200.000 euro che saranno destinati a laboratori, acquisto di macchinari e attività di formazione tecnico pratica. Il 12 Luglio iniziati gli scavi per le fondamenta della scuola di Christ Roi "

PROSOLIDAR RICOSTRUIRA' LA SCUOLA ENAM (ècole nationale des arts et metiers). 450.000 euro destinati a questa opera. Il Comitato Haiti che gestisce i fondi raccolti da Confindustria con CGIL CISL UIL affida a Prosolidar, in collaborazione con Solidarité Haitienne, la onlus nostra partner, un progetto per la formazione professionale per le costruzioni. 200.000 euro che saranno destinati a laboratori, acquisto di macchinari e attività di formazione tecnico pratica. Il 12 Luglio iniziati gli scavi per le fondamenta della scuola di Christ Roi

Il rettor maggior dei Salesiani Don Pascual Chavez e Il Presidente di Prosolidar Edgardo Maria Iozia, sottoscrivono la lettera d'intenti per il nuovo progetto. I Salesiani incaricano ISI (Istituto Sindacale Italiano) per la realizzazione dell'opera.
Il Presidente di Haiti, l'ex cantante e uomo di spettacolo, Michel Martelly, eletto lo scorso mese di aprile e incarica dal 14 Maggio, non è riuscito ancora a formare un Governo. Uno tra i Paesi più poveri del mondo continua a non avere nessun riferimento politico ed organizzativo e si fa una grandissima fatica a spendere bene gli aiuti umanitari. Prosolidar e i Salesiani ci sono riusciti e entro l'anno sarà iniziata la costruzione della nuova ENAM! A Settembre la firma del protocollo con il Comitato Haiti.

L'anticamera dell'inferno, così è stata definita Haiti, ancor prima del terremoto dello scorso 12 Gennaio! 300.000 tra morti e dispersi, 1.500.000 senza tetto, un terzo della popolazione che ancora oggi dorme in ripari di fortuna o sotto le tende, per chi è più fortunato, delle organizzazioni umanitarie. Saranno necessari almeno dieci anni per riportare questo disgraziatissimo Paese, affetto anche da due ondate di colera, ad una minima normalità, seppur poverissima. Una situazione disperata, nella quale Prosolidar ha voluto evitare di indirizzare fondi in prospettive incerte ed insicure. Abbiamo vagliato molte possibilità, molte iniziative possibili. Il problema principale il costo dei suoli, un catasto inesistente, nessuna autorità che potesse garantire che si stava acquistando dal vero e legittimo proprietario, imprese locali improvvisate, senza mezzi ed esperienza, sostenibilità futura del progetto. Abbiamo trovato un interlocutore che ci garantiva tutto quello che ci serviva: la proprietà del terreno, la ricostruzione di una scuola già esistente, ma soprattutto la sostenibilità futura, perchè la scuola riprenderà le attività con quasi tutti i professori e con alcuni che da allora fanno lezioni...all'aperto!

Don Pascual Chavez, il Rettor Maggiore della Congregazione, ad un mese dal terremoto, dopo la visita ad Haiti in una bellissima lettera che inviò a tutti i salesiani del mondo, scriveva:

"Per far diventare realtà questo sogno, non si parte dal nulla, ma si riparte ‘in primis’ dagli stessi haitiani, che sono chiamati più che mai ad essere protagonisti di questa nuova fase della loro storia. Essi non si trovano soli. Anzi, conforta il fatto di vedere tantissime organizzazioni (un totale di 80)  seriamente impegnate in questo sfidante compito, insieme con moltissime persone di buona volontà, desiderose di seminare speranza e di costruire un futuro al popolo haitiano.

Questo protagonismo degli stessi haitiani è assolutamente indispensabile, per superare non soltanto una tendenza alla rassegnazione, che è un tratto di tipo un po’ culturale, ma anche l’assoluta dipendenza dall’estero, il che potrebbe portare alla tentazione di giochi di potere e privare Haiti della sua sovranità."

Noi di Prosolidar siamo convinti che la migliore forma di cooperazione, quella che da i migliori frutti nel tempo è quella che si costruisce insieme. E proprio insieme ad una ONG Haitiana, Solidarité Haitienne, che stiamo costruendo una scuola, finanziata da Prosolidar. I lavori sono iniziati il 12 Luglio e in un breve video si vedono gli operai al lavoro. SH sta moltiplicando il numero dei volontari e dei collaboratori, chiedendo a tutti coloro che usufruiscono dei suoi servizi medici, di assistenza di cure gratuite una parte del loro tempo da dedicare al lavoro a favor edi una iniziativa di SH. Una collaborazione attiva che gli haitiani offrono volentieri, perchè questo li fa sentire protagonisti e artefici della rinascita del loro Paese, una volta la perla dei Caraibi.

Con MSf abbiamo contribuito tra i primissimi alla emergenza, inviando medicinali e materiale sanitario per 40.000 euro, 50.000 euro sono stati destinati alla costruzione della scuola di Christ Roi,  448.950, 85 euro alla costruzione della scuola "nuova ENAM".Prosolidar ha contribuito con Fondi propri per 30.000 euro. 200.000 euro ricevuti da Comitato Haiti. In totale 738.950,85 euro di cui 508.950,85 frutto della generosità dei nostri soci, dei sottoscrittori e delle Banche. Fondi che vi garantiamo spenderemo bene!

 

Edgardo Maria Iozia

Presidente Prosolidar

Link per il filmato di avvio dei lavori per le fondamenta della scuola di Christ Roi

http://www.youtube.com/watch?v=J94Q9DXqaBU&feature=player_embedded