Progetti :: Emergenza

Terremoto in Emilia Romagna. Prosolidar interviene a favore delle vittime del terremoto stanziando 100.000 euro per interventi di emergenza. La raccolta fondi alla data del 7 luglio ha raggiunto l'ammontare di 164.375,85 euro

Inoltre per chi volesse contribuire con altre donazioni è stato aperto un conto corrente dedicato IBAN IT 10 Y 02008 03284 000102098605 Intestato Prosolidar -Terremoto Emilia

La Fondazione Prosolidar ha già preso contatti con le Istituzioni locali che hanno richiesto interventi per far fronte all'emergenza.....brandine, una tensostruttura per riprendere le lezioni a scuola e per avere un punto di aggregazione...una gru mobile per verificare lo stato degli immobili e metterli in sicurezza.....questi gli interventi richiesti che sono già in corso di realizzazione...

1) l'acquisto di n. 30 brandine da campo da mettere a disposizione dei residenti della frazione di Gavello. Al termine dell'emergenza si propone di donare, ovvero di procedere in tal senso da subito, alla protezione civile per future esigenze (costo circa 1.800 Euro);
2) l'acquisto di un autocarro dotato di gru con cestello per la messa in sicurezza dei tanti edifici lesionati o crollati, o in pericolo di crollo che minacciano la sicurezza pubblica. Il mezzo dovrebbe essere acquistato da Prosolidar e donato alla Protezione civile Nazionale con vincolo di destinazione d'uso sulle zone del sisma a Partire da San Felice sul Panaro (MO) (i preventivi richiesti sono 3 e il costo stimato é intorno ai 50.000 Euro);
3)  l'Acquisto e allestimento per  l'Istituto San Vincenzo, con sede a Ferrara  di una tensostruttura per accogliere alcune sezioni di scuola Materna, il cui edificio sito nel centro storico di Ferrara, è stato dichiarato inagibile. Il costo approssimativo è di circa 3.800/4.000 euro, già da lunedì o martedì sarebbero in grado, con questa soluzione di riprendere le scuola (credo che accolga non meno di un centinaio di bambini). La tensostruttura, una volta terminato il periodo scolastico, troverà continuità di utilizzo per fini di accoglienza e socializzazione, in quanto anche molti spazi pubblici e privati di questo tipo sono anch'essi lesionati.