La Convenzione sottoscritta
Il progetto in Albania
La Convenzione è lo strumento con il quale il Fondo ha ritenuto di formalizzare le relazioni con i propri partner. Un documento snello, di pochi articoli, nei quali sono racchiusi i nostri valori.
Non discriminazione, innanzitutto, impegno e reciprocità !
La dimensione soprattutto internazionale dell'attività del nostro Fondo, che certamente non dimentica le emergenze e i bisogni crescenti delle fasce più deboli ed indifese della società italiana, che a volte vivono in condizioni paragonabili a quelle dei popoli più poveri della Terra, ha suggerito di ispirarsi alle più avanzate forme di relazioni tra donatori e O.N.G. Una Convenzione prevede degli adempimenti chiari tra le parti , specificati nel progetto che viene presentato: da una parte tempi e modalità di realizzazione del progetto, dall'altra finanziamenti a date certe, al maturare di altrettanto certe condizioni. L'aggiornamento sull'andamento dei lavori, la rendicontazione precisa delle spese effettuate, la presentazione su supporto digitale delle opere eseguite. Il sito ospiterà passo passo tutto quello che si sta facendo, perché la prima esigenza del Fondo è quella di presentare la propria attività in modo esaustivo e soprattutto trasparente. Il Comitato di gestione riceve idealmente "in prestito" i fondi che gli vengono affidati e li destina per le finalità decise, restituendoli sotto forma di realizzazioni che le organizzazioni di volontariato, i missionari, i laici si impegnano a fare con i fondi raccolti tra lavoratrici e lavoratori ed imprese. La Convenzione garantisce il Fondo, che può bloccare gli ulteriori finanziamenti se gli impegni non sono mantenuti, ma garantisce anche le ONG che possono contare sulla certezza delle entrate non solo promesse, ma sottoscritte con un atto legalmente valido. C'è un riferimento che consideriamo molto importante all'assoluto rispetto delle pratiche di non discriminazione di razza, religione, sesso ed orientamento sessuale nell'utilizzo dei nostri soldi. In Europa è obbligatorio sottoscrivere tale carta per poter accedere ai finanziamenti alla cooperazione forniti dall'Unione. Chiediamo di sottoscrivere tale impegno anche con noi. Oggi più che mai.
